- Tokyo, 20 apr. - Ha superato quota quattordicimila il bilancio delle vittime causate dal terremoto di magnitudo 9,0 che l'11 marzo scorso investi' il Giappone nord-orientale, e dall'ancor piu' devastante 'tsunami' che ne fu generato: lo ha reso noto la Polizia nazionale, secondo cui il conteggio piu' aggiornato indica in 14.013 il numero complessivo dei morti accertati. In modesto calo invece il totale dei dispersi, che ammontano a 13.804. [MORE]Oltre il 90 per cento di coloro che hanno perso la vita nelle prefetture di Miyagi, Iwate e Fukushima, le piu' colpite dalla catastrofe naturale, risultano essere annegati. Il 65 per cento, inoltre, erano anziani di eta' pari o superiore ai 65 anni. Rimane la prefettura di Miyagi quella che ha pagato il tributo peggiore al sisma, con 8.505 morti e 7.394 persone mancanti ancora all'appello. In quella di Iwate sono stati rispettivamente 4.033 e 3.822, mentre se ne sono contati 1.412 e 2.044 nella prefettura di Fukushima, dove e' tuttora in pieno corso la crisi nucleare nell'omonima centrale atomica di Daiichi 1.
Vuoi restare sempre aggiornato con le notizie più importanti?
Iscriviti ai nostri canali ufficiali:
Riceverai in tempo reale tutti gli aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.