Imbarcazione italiana attaccata da pirati nel mar Arabico

Torino 21 aprile 2011-E’ stata attaccata un’imbarcazione italiana da dirottatori nella tarda notte nel mar Arabico. Ventidue le persone a bordo, certa la presenza di almeno sei italiani. All’incirca verso le 4 (ora italiana) è stata attaccata la motonave che partita dal Brasile si dirigeva verso l’Iran.
I pirati si sarebbero impossessati della nave senza far partire colpi di arma da fuoco: il personale di bordo sta bene.[MORE] La conferma sulla buona salute dell’equipaggio e’ stata riferita dal comandante Orazio Lanza, ha detto all’Ansa il comandante Carlo Miccio della "Perseverenza Navigazione” a cui fa capo la nave "Rosalia D'Amato". Sono già stati contattati i familiari del personale italiano a bordo: quattro della Campania e due della Sicilia. I contatti sono stati presi con la Farnesina, con il Centro di Coordinamento di Roma e marina militare italiana "Espero", quest’ultima impegnata  nella missione internazionale "Atlanta" , attiva contro la pirateria nell'Oceano indiano e nel Golfo Aden.
La "Rosalia D'Amato", è di proprietà della compagnia italiana "Fratelli D'Amato Spa". E’ da ricordare che
la "Fratelli D'Amato Spa" è la compagnia proprietaria della "Savina Caylyn", sequestrata dai pirati lo scorso 8 febbraio nell'Oceano indiano.