Lega Pro, la Vigor si lascia rimontare: Savoia-Lamezia 2-1 [VIDEO]

TORRE ANNUNZIATA (NA), 17 GENNAIO 2015 - La seconda giornata di ritorno accende le luci dell'Alfredo Giraud di Torre Annunziata, con la squadra di casa, il Savoia, che ospita i calabresi della Vigor Lamezia. In palio 3 punti importanti per le classifiche di ambedue le squadre: la salvezza è ora anche l'obiettivo della squadra di Erra, che paga un calo fisico e mentale dopo lo splendido avvio di stagione. I padroni di casa, allenati da Papagni, scendono in campio con un 4-3-3, in cui Scarpa, Corsetti e Partipilo avranno il compito di offendere. Erra lascia Catalano e Battaglia in panca: avanti giocherà Held e in mediana Papa.

[MORE]Il primo tempo non è all'altezza delle due formazioni, visto lo schieramento offensivo schierato da entrambe gli allenatori: a soffrire è particolarmente il Savoia, incapace di impensierire Forte. Invero, neppure i calabresi sono granchè intraprendenti e costanti: le folate offensive sbattono contro un buon Gragnaniello, portiere della formazione casalinga.
Tutto si decide nella seconda frazione che, al contrario della prima, è entusiasmante: il pari non fa bene a nessuna delle due compagini e, perciò, si incomincia a rischiare di più. Ed il pubblico non può affatto lamentarsi: arrivano 3 gol, tutti di pregevole fattura, e non poche emozioni.
Dopo un'ora di gioco a passare in vantaggio sono i biancoverdi: Held, schierato dal primo minuto, ripaga la fiducia riuscendo ad battere Gragnaniello. Minuto 57', da destra Catalano mette in mezzo ed sul tap-in di Held, bravo a sbucare da dietro, nulla può il portiere di casa. In effetti, così come nel primo, nel secondo tempo la Vigor è sembrata sempre più in palla rispetto al Savoia, finora non pervenuto. I tiri da fuori di Improta e di Papa vengono murati da Gragnaniello, bravo a chiudere lo specchio in almeno tre occasioni. Ma il gol scuote i campani: Papagni sostituisce uno spento Corsetti, preferendogli Mercadante. Ed il cambio di marcia, in effetti, arriva. La mole di gioco dei padroni si fa imponente. Più della tattica e della tecnica, ora a dominare è il cuore e lo spirito. Fondamentale provarci. E gli uomini di Papagni ci credono. Al 78' la prima vera occasione campana e Scarpa non sbaglia: il numero dieci biancorosso semina i suoi marcatori e batte con un rasoterra Forte. Al gol subito, la Vigor sbanda e non trova più il bandolo della matassa: al minuto ottantadue, crollano tutte le speranze di Erra. Stavolta lo scatto vincente è di Cipriani, ancora bravo a battere Forte. Il gol è quasi fotocopia del primo: spazi troppo ampi concessi dai biancoverdi, calati vistosamente sia a livello fisico ma, forse, imbrigliati anche a livello mentale, ossessionati dal ritorno alla vittoria. E' delirio sugli spalti, con i giocatori biancorossi che a fine partita vanno a raccogliersi l'applauso dei loro tifosi, esaltati di certo non per la prestazione sottotono dei propri beniamini, ma per lo spirito e la voglia mostrata gli ultimi 25 minuti. Giornata sfortunata e preoccupante per la Vigor, riuscita nell'impresa di sfarci sfuggire 3 punti, forse, meritati.

Salvatore Remorgida

TABELLINO DEL MATCH

SAVOIA (4-3-3): Gragnaniello, Verruschi, Checcucci, Sirigu, Panariello (dal 59' Cipriani), Giordani, Saric, Gargiulo (dal 85' Cremaschi), Scarpa, Corsetti (dal 62' Mercadante) Partipilo. Allenatore: Aldo Papagni.

VIGOR LAMEZIA (4-3-3): Forte, Spirito, Kostadinovic, Rapisarda, Malerba, Papa, Puccio, Scarsella, Montella (dal 37' Catalano), Held (dal 81' Voltasio), Improta. Allenatore: Alessandro Erra

ARBITRO: Giua di Pisa

MARCATORI: 76' Scarpa, 82' Cipriani (S), 57' Held (V)

AMMONITI: Cipriani (S), Spirito, Scarsella (V)[MORE]

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