FIRENZE, 08 MAGGIO 2013- Senatori a vita? Una sorta di retaggio monarchico secondo Pietro Grasso. «Per quanto mi riguarda dei senatori a vita se ne può fare a meno, anche perché si tratta di una nomina che risale al periodo regio». Con queste parole il presidente del Senato, intervenendo ai microfoni di “Radio Anch’io”, ha espresso la sua posizione.
In merito agli eventuali senatori assenteisti, Grasso ha aggiunto. «Denuncerò le assenze. Le presenze in Aula e nelle commissioni vengono registrate, pubblicheremo l'elenco degli assenti. Ma non si possono costringere i senatori a essere presenti perché i senatori non sono dipendenti, però ne rispondono ai loro elettori e il consenso, per i parlamentari, penso sia importante. Ma ne risponderanno coi i loro elettori in termini di consenso».
L'ex procuratore nazionale antimafia ha sottolineato, inoltre, di come ci sia bisogno anche del M5S nel governo «Serve una legislatura costituente e faremo di tutto per fare andare avanti questa legislatura. Dobbiamo lavorare per fare entrare anche quelle componenti politiche che adesso sono fuori dalla maggioranza, come il Movimento Cinque Stelle. Sono fiducioso che si possano ri-allargare questi spazi». [MORE]
Davide Scaglione
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