Tragedia a Reggio Calabria: pescatore travolto da un’onda muore a Punta Pellaro

Un’uscita in mare si trasforma in dramma: la vittima è un uomo di 77 anni

Un grave incidente in mare a Reggio Calabria ha spezzato la vita di un pescatore di 77 anni, Paolo Tarsia, che si trovava a bordo della sua imbarcazione al largo della località Punta Pellaro, nota per le forti correnti e per essere un punto di riferimento per sport acquatici come il kitesurf.

Secondo le prime ricostruzioni, l’imbarcazione dell’uomo è stata improvvisamente travolta da un’onda di notevoli dimensioni. La forza dell’impatto ha fatto cadere il pescatore in acqua, dove purtroppo è deceduto per annegamento.

I soccorsi e il tentativo disperato di salvataggio

Un testimone che si trovava sulla spiaggia ha cercato coraggiosamente di raggiungere il pescatore tuffandosi in mare, ma le condizioni proibitive non hanno consentito di portare a termine il salvataggio.

Il corpo senza vita di Paolo Tarsia è stato successivamente recuperato dagli uomini della Capitaneria di Porto, intervenuti con i mezzi di soccorso.

Indagini in corso sulla dinamica

La Procura della Repubblica di Reggio Calabria ha aperto un fascicolo per chiarire le circostanze dell’accaduto e verificare la dinamica precisa della tragedia. Al momento, non si escludono ulteriori accertamenti sulle condizioni meteo-marine della zona al momento dell’incidente.

Punta Pellaro: un tratto di mare tanto affascinante quanto pericoloso

La zona di Punta Pellaro, situata a sud di Reggio Calabria, è particolarmente frequentata dagli appassionati di sport acquatici, ma allo stesso tempo è nota per i venti forti e le onde improvvise, che possono trasformare una battuta di pesca in un pericolo concreto.