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Dieci vittime in un solo weekend: tragico bilancio degli incidenti stradali

Redazione
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Dieci vittime in un solo weekend: tragico bilancio degli incidenti stradali
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Tragico bilancio sulle strade italiane: dieci vittime in un solo fine settimana

Aumentano gli incidenti stradali in Italia: giovani e lavoratori tra le vittime

Una nuova drammatica domenica si aggiunge alla lista delle giornate più nere per la sicurezza stradale in Italia. In sole 24 ore, dieci persone hanno perso la vita in incidenti stradali, con dinamiche diverse ma accomunate dalla stessa, tragica conseguenza. Le regioni più colpite sono state Calabria, Sardegna, Abruzzo e Sicilia, dove in pochi chilometri si sono consumate tragedie che coinvolgono giovani, famiglie e lavoratori.

Calabria: due ventenni muoiono sulla SS106

Il primo episodio, tra i più dolorosi, si è verificato lungo la Strada Statale 106 Jonica, spesso al centro di cronache simili. A perdere la vita sono stati due ragazzi di soli vent’anni, originari di Cassano allo Ionio, morti nello scontro avvenuto nella notte tra sabato e domenica tra una Fiat Panda e un’Alfa Romeo Mito.

Altri due giovani che si trovavano nella stessa auto sono rimasti gravemente feriti e ricoverati in prognosi riservata. I passeggeri dell’altra auto, invece, hanno riportato ferite lievi. La Procura di Castrovillari ha aperto un’indagine per accertare le cause.

Nello stesso weekend, sempre in Calabria, ha perso la vita anche un uomo di 72 anni coinvolto in un precedente incidente avvenuto con un furgone che trasportava lavoratori agricoli stranieri.

Sardegna: tre operai morti dopo un volo nel torrente

Un altro episodio drammatico è avvenuto in Ogliastra, lungo la strada provinciale 27. Un’auto con tre uomini di origine egiziana impiegati in una ditta edile è precipitata da un ponticello finendo in un torrente.

Per i tre lavoratori non c’è stato nulla da fare. Le cause del sinistro sono ancora al vaglio delle forze dell’ordine.

Sicilia: padre muore, figlio di 14 anni gravemente ferito

A Catania, nella zona alta di via Palermo, un’auto con a bordo un padre e suo figlio si è ribaltata dopo l’impatto contro uno spartitraffico, finendo poi contro un muro. Il padre, un uomo di 38 anni, è morto sul colpo, mentre il figlio è stato ricoverato in condizioni gravi nel reparto di rianimazione dell’ospedale San Marco.

Abruzzo: tre vite spezzate sulla SS652 Fondovalle Sangro

La giornata di incidenti si conclude con un’altra tragedia avvenuta in Abruzzo, lungo la Statale 652 Fondovalle Sangro, nel territorio di Atessa (Chieti). Uno scontro tra due veicoli ha causato la morte di tre persone.

Un’emergenza nazionale ancora irrisolta

Questi episodi riaccendono l’attenzione sul tema della sicurezza stradale in Italia, un fenomeno purtroppo ancora molto diffuso nonostante campagne informative, controlli e interventi infrastrutturali.

Secondo gli ultimi dati ISTAT, velocità eccessiva, distrazione alla guida (spesso legata a smartphone) e condizioni delle strade restano tra le principali cause.

Conclusione

Questa drammatica giornata ricorda, ancora una volta, quanto sia fondamentale:

  • adottare una guida prudente
  • rispettare limiti e norme del Codice della Strada
  • migliorare infrastrutture stradali
  • investire in prevenzione, educazione e controlli.

Ogni numero rappresenta una vita spezzata, e dietro ogni incidente ci sono famiglie, sogni e futuro interrotto.


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Scritto da Redazione

Giornalista di InfoOggi

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