Ultimatum Europa: "Se la Russia non si ferma in Ucraina, arriveranno nuove sanzioni"

KIEV (UCRAINA), 31 AGOSTO 2014 - L'Europa dà tempo a Putin sette giorni per ricredersi sulla questione Ucraina, altrimenti ci saranno ulteriori sanzioni internazionali nei confronti della Russia. Putin vorrebbe avviare dei negoziati, per far cessare i combattimenti, ma seguire anche quelli che a suo dire sono i diritti dei cittadini che vivono lì e che vogliono rendersi autonomi dall'Ucraina.[MORE]

"Preoccupano gli intensi combattimenti e la presenza dell’esercito russo su suolo ucraino" spiegano dall'UE

Herman Van Rompuy è molto chiaro, prima di lasciare il ruolo all'Unione Europea: l'ente internazionale sta preparando le sanzioni, anzi per la Cancelliera Merkel le sanzioni sarebbero già pronte. La crisi ucraina non si può risolvere con l'intervento militare e Putin ha 7 giorni per far cambiare totalmente le cose nel Paese.

L'annuncio in televisione di Putin non ha placato gli animi, anzi: l'Unione Europea in commissione avrebbe già deciso di colpire nuovamente Mosca, date le condizioni presenti in Ucraina. 

Le ultime notizie sulla crisi ucraina: scambio di prigionieri

Poco fa è arrivata la notizia secondo la quale sarebbe avvenuto uno scambio di prigionieri tra Russia e Ucraina nella nuova Repubblica di Donetsk. Dieci militari paracadutisti russi prigionieri in Ucraina sarebbero stati restituiti a Mosca in cambio di 63 ucraini detenuti in Russia.

Fonte: La Stampa

Annarita Faggioni