Fico: " La lotta alla Tav è una battaglia identitaria del M5s"

sabato 9 marzo, 2019

NAPOLI, 9 MARZO- Il Presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico, si trova a Napoli dove interrogato sulla Tav spiega: “La lotta alla Tav è una battaglia identitaria del Movimento 5 stelle”.

Il presidente si trova in Campania per un convegno sulla criminalità organizzata, durante il suo intervento fa riferimento alle origini del Movimento dichiarando: “Nel 2005 la prima riunione non del movimento perché non esisteva, ma dei meetup che nascevano fu fatta a Torino perché quel giorno c'era la grande manifestazione per dire no alla Tav, eravamo un centinaio di persone, oggi alcuni non ci sono, c'era anche Beppe Grillo, finì la riunione e andammo tutti alla manifestazione No Tav" e sottolinea: "Non era un'idea ideologica o per dire no a qualcosa, era per dire di cambiare rotta rispetto a opere che non servono e non servivano, con documenti concreti e sostanziali". Ha continuato Fico: “Il primo atto nel 2013 quando arrivammo in Parlamento come parlamentari di M5S alla Camera e al Senato, la prima uscita pubblica di tutto il Movimento 5 stelle parlamentare fu di andare a visitare i cantieri della Tav per comprendere a che punto ci trovavamo, per dire l'ennesimo no documentato e non ideologico alla tav” specificando: “E’ una lotta che ha attraversato ogni periodo storico dai meetup al movimento, non è un atto ideologico perché abbiamo visto tutte le relazioni che sono negative senza contare che ogni volta purtroppo, e non solo in Italia, che un'opera va avanti in un certo modo crescono anche le spese che in questo momento non sono a bilancio, diciamo così". Sulla crisi di governo rassicura il presidente della Camera: “La legislatura è saldamente in piedi, c'è la nostra Carta costituzionale, la nostra Repubblica e semmai avverrà qualcosa la parola passerà sempre al Presidente della Repubblica, non al presidente della Camera".

Per la Lega parla, Davide Casaleggio, che trovandosi a Villaggio Rousseau a Milano, risponde ai giornalisti duramente: “Non penso ci sia una crisi di governo, so che voi avete questo focus, siamo a Villaggio Rousseau e vorrei parlare di questo”. Il ministro dell’Agricoltura, Gian Marco Centinaio, a Tgcom24, tranquillizza: “Stiamo andando bene con vari progetti e non penso che la Tav possa mettere in crisi un governo”.

Ludovica Portelli

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