I dubbi della sinistra su Sala candidato sindaco di Milano

MILANO, 10 NOVEMBRE 2015 - La probabile candidatura di Giuseppe Sale, commissario di Expo, alle amministrative di Milano si farà attendere ancora qualche giorno. Ma la sinistra italiana, nata dall’unione tra Sel e ex Pd è pronta a sfilarsi se arriverà la sua candidatura. [MORE]

Il raggruppamento di Sinistra Italiana ha fatto il suo esordio anche a Milano, e ha già manifestato dubbi sulla presenza del commissario come candidato. A quanto dichiarato dal parlamentare Daniele Farina e dalla coordinatrice metropolitana di Sel Anita Pirovano resta «l’incertezza legata all’appoggio di Giuseppe Sala”.

Per Daniele Farina “su Sala c’è un problema di contenuti e di programma, Milano non è Gardland né Expo, è una grande metropoli e Sala deve dire cosa vuole fare: non è una questione da poco visto il potere dei sindaci”, sostiene il parlamentare, voce storica della sinistra milanese.

Insomma, non un appoggio incondizionato come vorrebbe Renzi ma sul programma. “Se da Palazzo Chigi viene calato dall’alto un candidato che sa di Partito della Nazione, come Sala, le strade si dividono”, spiega l’ex Pd Alfredo D’Attore.

La decisione, per la sinistra, arriverà soltanto quando Sala (e il Pd) ufficializzeranno l’annunciata candidatura e per questo serviranno ancora un paio di settimane. Oggi a Milano per Expo, dal premier Matteo Renzi potrebbe arrivare l’investitura attesa dal Pd milanese.