Il Consiglio europeo rinnova per sei mesi le sanzioni alla Russia

venerdì 16 dicembre, 2016

REGGIO CALABRIA, 16 DICEMBRE 2016 - Il Consiglio europeo, all'unanimità, ha deciso di rinnovare per altri sei mesi le sanzioni economiche contro la Russia varate "per l'annessione della Crimea e la destabilizzazione della regione Donbass". [MORE]

I 28 capi di stato e di governo hanno considerato "non soddisfacente" l’applicazione degli Accordi Minsk, presi dopo l’annessione della Crimea da parte di Mosca. Le misure restrittive colpiscono i settori finanziario, dell'energia, della difesa e dei beni a duplice uso civile-militare, e scadranno il 31 gennaio 2017.

La discussione si è protratta per lungo tempo, facendo scalare tutta l'agenda dei lavori. Fonti interne al Consiglio hanno reso noto che si è discusso anche di un possibile rinnovo annuale, opzione poi bocciata in favore della soluzione attuale. A spingere per il rinnovo delle senzioni sono stati particolarmente François Hollande e Angela Merkel, che hanno parlato a lungo sul tema. La palla passa ora al Consiglio dei ministri europeo, che renderà vincolante la decisione.

Non è la prima volta che l'Europa emana delle sanzioni alla Russia. Nel luglio 2014, infatti, era stata deliberata una prima tornata di sanzioni nei confronti di Mosca per l'annessione della Crimea. Successivamente, ulteriori sanzioni sono state comminate anche per il sostegno offerto dai Russi ai movimenti separatisti ucraini.

Daniele Basili

immagine da occhidellaguerra.it

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