GERUSALEMME, 24 MARZO 2014 – La polizia israeliana ha fatto sapere che alcuni vandali hanno tagliato le ruote di alcuni autobus, per poi imbrattarli di scritte razziste, nella zona di Gerusalemme a più alta concentrazione di arabi. Il caso non è isolato, bensì l'ultimo di una serie di incidenti simili. Nella Gerusalemme est sono state infatti rinvenute ben 34 vetture danneggiate. Tra le scritte sull'autobus, una diceva: “non-ebrei in Israele = nemici” in ebraico. La polizia sta adesso indagando sull'episodio, ed è sulla pista di alcuni sospetti. I residenti locali hanno detto che le telecamere di sorveglianza hanno ripreso gli autori dell'attacco, che rispondeva ai canoni di attacchi razzisti spesso perpetrati contro la comunità palestinese.
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Inizialmente cominciati per smantellare gli avamposti dei palestinesi non autorizzati, gli attacchi sono diventati col tempo sempre più frequenti, con sfumature razziste e xenofobe. Moschee, chiese, gruppi israeliani pacifisti e basi militari sono stati gli obiettivi degli attacchi, condannati da tutto il parlamento israeliano.
Foto: aljazeera.com
Dino Buonaiuto
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