Istat condizione economica peggiore per il 47, 3% delle famiglie

ROMA 8 NOVEMBRE 2011- Dall’indagine sugli ‘Aspetti della vita quotidiana’ realizzata dall’Istat per verificare la soddisfazione dei cittadini è emerso che il 43, 7% delle famiglie, quasi una su due, dichiara di aver avuto un peggioramento della propria condizione economica nel 2011 rispetto al 2010. Il 50,9% delle famiglie, invece, giudica la propria condizione sostanzialmente invariata.[MORE]

L’Istat ha inoltre rilevato che il 49, 5% delle persone con 14 anni e più, è per niente o poco soddisfatta della propria situazione economica, percentuale simile a quella dell’anno scorso. La percentuale delle famiglie che che si dichiarano ‘molto’ o ‘abbastanza soddisfatte’ della propria condizione economica è pari al 48, 5%, quota di poco inferiore di quelle che invece si dichiarano 'niente' o 'per nulla soddisfatte' (49,5%). Sono i residenti del Nord i più soddisfatti della propria condizione con il 56, 2%, mentre al Centro la percentuale si aggira intorno al 50, 9% e scende notevolmente per i residenti del Mezzogiorno, solo il 36, 9% si dice soddisfatto.

Le prime tre motivazioni che rendono infelici gli italiani sono il traffico (41, 2%), il parcheggio dell’auto (38%) e l’inquinamento dell’aria (36, 8%). Tuttavia secondo lo studio sulle condizioni di vita effettuato sempre dall’Istat nel 2011 il giudizio complessivo è positivo. Alla domanda ‘ quanto si ritiene soddisfatto della sua vita nel complesso? ‘ con la possibilità di esprimere un voto compreso tra l’1 e il 10, la maggior parte degli intervistati, il 51,8%, ha indicato un voto tra il 7 e l’8.

Stefania Schirru