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Pdl e Lega, l' "effetto Monti" si comincia già a far sentire a Milano

Rosy Merola
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Pdl e Lega, l' "effetto Monti" si comincia già a far sentire a Milano
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MILANO, 14 NOVEMBRE 2011- Come era prevedibile, l'escalation politica che ha caratterizzato queste ultime ore, in cui si è assistito alle dimissioni del Governo Berlusconi e alla nomina di Mario Monti come nuovo Primo Ministro, non poteva avvenire senza qualche "scossa di assestamento" anche a livello degli Enti locali, in particolar modo in Lombardia. [MORE]

Così, mentre circolano rumors sulla nuova compagine di Governo e il programma che il Prof. Monti presenterà, il sindaco di Milano si è già esposto in merito, pubblicando un post (un messaggio) su Facebook, "Italia buongiorno. Allora è vero: Milano aveva aperto la strada".

Tuttavia, questo è solo un lato della medaglia. Ciò che adesso preme di più è se la diversa presa posizione di Pdl e Lega nei confronti di Monti in Parlamento, avrà conseguenza anche in Comune, Provincia e Regione. In realtà sembra che si possa già dare qualche risposta in merito. Ad esempio, in Regione si presensenta una situazione in cui il presidente della Regione, Roberto Formigoni, dice sì a un governo Monti e con il suo vicepresidente, il leghista Andrea Gibelli, che dichiara, "Esprimo serie preoccupazioni per i destini della Lombardia e del Nord dopo che è ormai certo un nuovo governo Monti. Il rischio di un governo senza la legittimazione popolare è quello che possa cannibalizzare il Nord", sottolineando quale sarà la posizione della Lega in Lombardia.

Per quanto concerne il Comune, la situazione da parte dell'opposizione rimane sostanziamente invariata. Per il leghista Matteo Salvini, "Ormai a livello romano la maggioranza comprende Pisapia e De Corato, Tabacci e Gallera, la Rozza, Cappato e Masseroli. La Lega farà un'opposizione ancora più attenta". Secondo l'esponente del Pdl Carlo Masseroli, "Non ci sono larghe intese a Milano. Pisapia ha vinto le elezioni con un programma che non condividiamo. Non mi risulta che il programma sia cambiato. Milano non ha bisogno di inciuci ma di una opposizione seria".

Rosy Merola


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Scritto da Rosy Merola

Giornalista di InfoOggi

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