Poste Italiane incontra le scuole: a lezione di economia negli uffici postali

giovedì 28 ottobre, 2010

COSENZA - Si è celebrata oggi l’86^ edizione della Giornata Mondiale del Risparmio, dedicata al tema:”Rigore e sviluppo nell’era del mercato globale”. Per l’occasione, Poste Italiane ha organizzato in tutta Italia, nelle scuole e negli uffici postali, incontri informativi e vere e proprie lezioni sul risparmio con gli studenti delle scuole primarie di primo e secondo grado, diretti a far conoscere ai più giovani un aspetto così importante della vita quotidiana. A ricordo della giornata è stato anche realizzato uno speciale annullo filatelico, espressamente dedicato ad ogni località sede di iniziative. [MORE]
L’idea di istituire una manifestazione che celebrasse l’importanza e il valore del risparmio nasce in occasione del primo Congresso Internazionale del Risparmio, che si svolse a Milano nell’ottobre del 1924. Il risparmio venne proposto come base dell’educazione non solo economica della società, ma da intendere come disciplina fondamentale di tutta la comunità, per un uso migliore, individuale e sociale della ricchezza.
Anche la filiale di Cosenza ha aderito al progetto ed aperto le porte di alcuni importanti uffici postali del suo territorio alle visite scolastiche. L’ufficio centrale di via Veneto ha ospitato gli alunni dell’Istituto comprensivo di “Grimaldi” e “Belsito”, l’ufficio di Amantea, diretto da Rino Muoio, ha accolto gli alunni dell’Istituto “Mameli”, mentre l’ufficio di Paola, diretto da Bruno Mariani, ha incontrato gli studenti dell’Istituto “Francesco Bruno”.
A Cosenza, gli alunni dell’Istituto Grimaldi, accompagnati dalle insegnanti Rosaria Lico e Luisa Allegro, ed anche dal Vicesindaco Alessandra Medaglia, sono stati accolti dal responsabile della Filiale Francesco De Marco, che ha illustrato ai ragazzi i principali strumenti di risparmio, dai tradizionali alle forme più nuove e, soprattutto quelli dedicati esclusivamente a loro, come i libretti di risparmio o i buoni postali fruttiferi dedicare ai minori, da utilizzare per accumulare le somme che potranno servire, per esempio, agli studi del domani. Una particolare attenzione è stata data alla sicurezza dell’uso della moneta elettronica, sempre più diffusa tra le giovani generazioni.
“Tra Poste Italiane e i risparmiatori c’è un legame strettissimo, - ha dichiarato il dirigente – consolidato in oltre 100 anni di storia nazionale. Sin dalla sua nascita, Poste Italiane continua ad offrire ai cittadini, attraverso il suoi 14mila uffici, prodotti sicuri e affidabili. Fra tutti, il libretto postale: dal 1875, anno della sua prima emissione, sono oggi oltre 26 milioni e rappresentano lo strumento di risparmio preferito dagli italiani per la sua semplicità, per l’assenza di spese di bollo e di gestione. L’iniziativa di oggi, vuole contribuire a sensibilizzare i più giovani al valore del risparmio, come investimento sul proprio futuro umano e professionale”.
“Educare al risparmio – ha aggiunto De Marco - vuol dire insegnare ad utilizzare al meglio le risorse disponibili, soprattutto in momenti di grande difficoltà economica internazionale, come quella attuale, perché il risparmio è alla base di ogni investimento economico, sociale e personale, e perciò strumento di crescita e di sviluppo capace di dare prospettiva alla vita di ognuno di noi”.
I piccoli alunni, dopo la loro prima lezione di economia, sono stati guidati dal direttore Lorella Palermo, alla scoperta dell’ufficio postale e delle nuove tecnologie adottate agli sportelli.
A ricordo della giornata simpatici gadget filatelici e il classico salvadanaio a forma di cassetta postale, testimonianza della storia di Poste e dei suoi prodotti tradizionali, che la rendono la “cassaforte” più sicura per i risparmi degli italiani.

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