Ritirate torte al cioccolato Ikea: batteri all'interno
Cronaca

Ritirate torte al cioccolato Ikea: batteri all'interno

mercoledì 6 marzo, 2013

STOCCOLMA, 6 MARZO 2013 - Il colosso svedese pare non trovare pace. Dopo la news sconcertante di qualche giorno fa, che attestava la presenza all’interno di prodotti a base di carne di manzo, di residui equini, ecco spuntare una nuova querelle all’orizzonte ed un’ulteriore grana a livello burocratico e delle norme Ue in fatto di alimenti.

Dopo i secondi, la presenza di batteri fecali all’interno di dolci, in particolar modo nelle tipiche tortine scandinave al gusto di cioccolato e mandorle. Prontamente la società svedese ha ritirato dal commercio e da tutti gli scaffali in più di ventitré paesi ove è presente, le scorte dolciarie onde evitare ulteriore denuncia alimentare.[MORE]

Il fatto è stato evidenziato in Cina, oggetto incriminato è proprio la Taarta Chokladkrokant. La testata Shanghai Daily, qualche giorno fa riportava in prima pagina che l’azienda dai colori giallo e blu aveva già ordinato il ritiro preventivo di oltre 1800 confezioni del dolce “imputato” per «un'eccessiva presenza di colibatteri era stata riscontrata dalla amministrazione cinese per l'ispezione sulla qualità dei prodotti alimentari».

Ylva Magnusson, portavoce dell’industria del mobile fai da te low-cost ha confermato il ritiro ed affermato che i batteri tanto in polemica non siano dannosi per la salute umana. Ma la Confederazione Italiana Agricoltori (CIA), nonostante la garanzia “made in Sveden” ha dichiarato: «Dopo le polpette, le torte al cioccolato. Dopo la carne di cavallo, i batteri coliformi. In tutti e due i casi Ikea ha bloccato subito le vendite dei suoi prodotti nei Paesi in cui opera, compresa l'Italia, ma in tutti e due i casi la decisione è arrivata soltanto dopo lo “scandalo”. Ma la sicurezza alimentare non può essere un problema minore, la qualità degli alimenti deve essere controllata e garantita da aziende e industrie che producono e vendono cibo».

Per fortuna, i Nas dopo accertamenti e controlli fanno sapere che il nostro paese non è presente nella lista dei ventitré a rischio, anche se la torta in questione è stata tuttavia e giustamente vietata e ritirata.

(fonte: aimakan.wordpress.com )

Rosalba Capasso


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