Bari-Sampdoria, 5ª giornata Serie BKT 2025/26

Fabio Caserta: “Serve lucidità e cattiveria per tornare alla vittoria”

Alla vigilia della sfida Bari-Sampdoria, valida per la 5ª giornata del campionato di Serie BKT 2025/26, il tecnico del Bari Fabio Caserta ha incontrato la stampa per analizzare il momento della squadra e le prospettive in vista di una partita delicata per entrambe le formazioni.

Una cena di compleanno, ma niente “patti segreti”

Alla domanda sul suo recente compleanno festeggiato a cena con i vertici societari, mister Caserta ha chiarito con tono sereno:

“È stato un momento conviviale con il presidente e i direttori, nulla di più. Abbiamo parlato della squadra, consapevoli che quando i risultati non arrivano bisogna sempre dare qualcosa in più”.

Moduli e interpretazioni: il gioco dipende dai giocatori

Caserta ha approfondito il tema del modulo tattico, sottolineando come non sia lo schema a fare la differenza, ma l’interpretazione dei calciatori:

“Possiamo giocare con la difesa a tre o a quattro, ma sono le caratteristiche dei giocatori a determinare il sistema. Se i quinti sono offensivi diventa un 3-5-2, se più difensivi un 5-3-2. C’è da migliorare nella fase difensiva e soprattutto nella gestione della palla recuperata”.

Due punte dal primo minuto?

Sul possibile utilizzo di due attaccanti insieme, mister Caserta ha ammesso:

“È un’idea che mi piace, ci stiamo lavorando già da due settimane. Giocatori come Gitgeah e Antonucci stanno meglio e possono partire titolari. Se siamo poco incisivi in avanti, è normale dover cercare nuove soluzioni”.

La Sampdoria, un avversario insidioso

Nonostante la classifica deficitaria, Caserta ha riconosciuto la forza della Sampdoria:

“Hanno una rosa importante, non meritano la posizione attuale. Ma anche noi con un solo punto dobbiamo fare autocritica. Sarà una gara sporca, da interpretare con lucidità, perché ogni episodio può fare la differenza”.

Spirito e mentalità: cattiveria nei duelli

Il tecnico biancorosso ha insistito molto sull’aspetto mentale:

“Dobbiamo essere più cattivi, percepire il pericolo anche su un fallo laterale. Nel calcio attuale vincono i duelli, e lì spesso si decide la partita. Non conta solo la formazione iniziale, ma anche chi subentra. I cambi possono essere decisivi, come si è visto anche contro il Palermo”.

Un calendario per ripartire

Guardando avanti, Caserta ha invitato la squadra a pensare partita per partita:

“Adesso affrontiamo la Sampdoria, poi Entella, Padova, Reggiana e Mantova. Non possiamo fare calcoli, ma questo ciclo può aiutarci a ritrovare entusiasmo. Basta una vittoria per cambiare il morale e restituire fiducia ai ragazzi”.

Conclusioni

Il Bari arriva a questa sfida con la necessità di conquistare la prima vittoria in campionato, e le parole di Fabio Caserta restituiscono la consapevolezza di un gruppo che deve crescere in cattiveria agonistica e lucidità tattica. Contro la Sampdoria sarà un vero banco di prova, non solo per la classifica, ma anche per ritrovare lo spirito giusto in una stagione che si preannuncia combattuta.