Borghi e Monti d’aMare Festival 2025: il Gal Tirrenico chiude un capitolo ma guarda al futuro. Video
Cultura, tradizioni e musica per raccontare i territori della fascia tirrenica messinese
Il Borghi e Monti d’aMare Festival 2025 ha rappresentato molto più di un semplice evento culturale: è stato un viaggio collettivo che ha abbracciato tredici località della fascia tirrenica di Messina, ognuna con la propria identità, la propria storia e i propri paesaggi da raccontare.
Il progetto, promosso dal Gal Tirrenico, si inserisce all’interno del percorso di Sviluppo Rurale, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio artistico, culturale ed enogastronomico del territorio.
Un itinerario tra musica, arte e tradizioni
Le tappe del festival hanno messo in dialogo le diverse anime della costa tirrenica:
- si è partiti con l’atmosfera raffinata del Castroreale in Jazz,
- si è proseguito con le suggestive Eolie in Classico a Lipari,
- fino ad arrivare alla grande conclusione con il concerto rock de Le Vibrazioni, che ha chiuso il cerchio di questa edizione.
La manifestazione ha così saputo coniugare generi diversi, dimostrando come musica e cultura possano essere strumenti potenti per raccontare la ricchezza dei territori.
Gal Tirrenico: un ponte tra passato e futuro
Il Gal Tirrenico non si è limitato a organizzare un festival, ma ha offerto una vera e propria esperienza immersiva, guidando i visitatori tra i borghi, i monti e le coste. Le tradizioni popolari, l’artigianato e le eccellenze enogastronomiche hanno accompagnato il pubblico in un viaggio che unisce identità e innovazione.
La conclusione del festival non segna quindi un punto d’arrivo, ma l’apertura verso nuove prospettive di crescita e valorizzazione del territorio tirrenico messinese.
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