Caso Mattia Liberali tra Milan, Catanzaro e Torino: il retroscena
Mattia Liberali, scoppia il caso: il Milan blocca il passaggio al Catanzaro, spunta il Torino
Colpo di scena in Serie B: Liberali aveva scelto il Catanzaro, ma il Milan dice no
Mattia Liberali, trequartista classe 2007 di proprietà del Milan, ha chiaramente espresso la sua volontà: vuole il Catanzaro. Il giovane talento aveva accettato il trasferimento in Calabria e tutto era pronto per la firma: biglietto aereo emesso, presentazione ufficiale pianificata, e primo allenamento fissato agli ordini di Aquilani. Ma proprio all’ultimo istante, il Milan ha bloccato tutto, lasciando tutti spiazzati.
Il Catanzaro aveva chiuso l’operazione: contratto quadriennale pronto
L’accordo tra le due società era stato raggiunto sulla base di un trasferimento a titolo gratuito, ma con il 50% sulla futura rivendita a favore del Milan. Una formula che avrebbe permesso a Liberali di crescere in un ambiente favorevole, con spazio in prima squadra e un ruolo centrale nel progetto tecnico giallorosso.
Il dietrofront del Milan: Torino si inserisce con un’offerta più vantaggiosa
Tutto è cambiato nel giro di poche ore. Il CEO rossonero Giorgio Furlani, secondo quanto riportato da Tuttosport, ha deciso di bloccare la partenza di Liberali poco prima dell’imbarco del giocatore da Orio al Serio. La causa? L’inserimento improvviso del Torino, che grazie a un agente ben introdotto in entrambi i club, ha avanzato una proposta più interessante: indennizzo economico tra 800mila euro e 1 milione più percentuale sulla rivendita.
Ma Liberali ha fatto la sua scelta: vuole giocare nel Catanzaro
Nonostante il pressing del Torino, Mattia Liberali e il suo entourage preferiscono il Catanzaro. Nei piani del club granata, infatti, il giocatore verrebbe girato in prestito in Serie B, senza garanzie immediate di utilizzo in prima squadra. Al contrario, in Calabria, Liberali avrebbe un ruolo da protagonista sin da subito, con la possibilità di crescere sotto la guida di un tecnico come Aquilani, in un ambiente ideale per il suo sviluppo.
Il Catanzaro resta in attesa, ma il clima è teso
Il Catanzaro non ha preso bene il dietrofront del Milan. Dopo aver lavorato per settimane a un’operazione costruita con attenzione e condivisa con il giocatore, il club calabrese si è ritrovato a mani vuote a causa di un cambio improvviso. Il caso è destinato a far discutere, ma una cosa è certa: Mattia Liberali vuole il Catanzaro. Ora la palla torna al Milan.
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