Champions League: l’Inter vola ad Amsterdam, Thuram stende l’Ajax con una doppietta
Champions League: Inter buona la prima con Thuram, doppietta decisiva contro l’Ajax
I nerazzurri partono forte nel nuovo format europeo: Chivu sorride, Sommer salva e Thuram fa la differenza
La Champions League 2025/26 si apre nel migliore dei modi per l’Inter di Cristian Chivu, che espugna l’Amsterdam Arena con un netto 2-0 sull’Ajax. Protagonista assoluto della serata è stato Marcus Thuram, autore di una doppietta di testa che ha ricordato ai tifosi nerazzurri le notti magiche di Hernan Crespo contro gli olandesi nel 2002/03.
Thuram show: doppietta di testa e primi tre punti in Champions
L’attaccante francese, già determinante in campionato, ha confermato il suo stato di forma siglando due reti identiche, entrambe su corner, che hanno indirizzato il match. Thuram, oltre ai gol, ha mostrato personalità e serenità: il suo sorriso dopo la rete dell’1-0 è diventato simbolo della serata nerazzurra.
Sommer decisivo, Esposito alla prima da titolare
Se Thuram è stato il match winner, grande merito va anche a Yann Sommer, protagonista con una parata salva-risultato su Godts prima del vantaggio nerazzurro. Da segnalare anche l’esordio da titolare in Champions League per il giovane Esposito, ottavo interista più giovane di sempre a partire dall’inizio in Europa: il classe 2005 ha impressionato per coraggio e intraprendenza.
Ajax in difficoltà, Inter compatta e cinica
L’Ajax ha provato a fare la partita con il suo classico possesso palla, ma la squadra di Chivu ha mostrato maturità e capacità di lettura dei momenti. L’Inter ha colpito nei momenti chiave, gestendo con ordine nella ripresa e concedendo pochissimo agli olandesi.
Le parole di Chivu: “Abbiamo dimostrato maturità”
Al termine del match, Cristian Chivu ha elogiato la prova dei suoi ragazzi:
“Abbiamo dimostrato che la squadra c’è, ha saputo capire i momenti e ha giocato gran parte della gara nella metà campo avversaria. È importante partire bene in Champions con il nuovo format e questi ragazzi si meritano tutti gli elogi”.
Il tecnico rumeno ha poi speso parole speciali per Esposito:
“Alla sua età non è facile esordire così in Champions, ha fatto una grande partita. Per me la carta d’identità non conta: vale lo stesso per un 19enne come per un 36enne”.
Prossimi impegni: il Sassuolo a San Siro
Archiviata la trasferta europea, i nerazzurri dovranno ora concentrarsi sul campionato. Domenica a San Siro arriverà il Sassuolo, sfida da non fallire per dare continuità e alimentare l’entusiasmo dopo la vittoria in Europa.
Vuoi restare sempre aggiornato con le notizie più importanti?
Iscriviti ai nostri canali ufficiali:
Riceverai in tempo reale tutti gli aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.