Coast Guard Global Summit 2025: il discorso del Presidente Giorgia Meloni a Roma. Video

Italia protagonista nel Mediterraneo globale e nella cooperazione internazionale delle Guardie Costiere

Il Coast Guard Global Summit 2025 si è svolto a Roma, trasformando la capitale italiana nella sede internazionale delle strategie marittime. All’evento ha preso parte il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che nel suo intervento ha ribadito il ruolo centrale dell’Italia come nazione marittima e ponte naturale tra Europa, Africa e Medio Oriente.

L’Italia al centro del Mediterraneo globale

Per la prima volta, un Paese ha detenuto contemporaneamente la presidenza dei tre principali forum internazionali dedicati alle Guardie Costiere:

• Mediterranean Coast Guard Function Forum
• European Coast Guard Function Forum
• Coast Guard Global Summit

Il Presidente Meloni ha sottolineato come questa coincidenza rappresenti un riconoscimento dell’identità marittima italiana e della centralità del Mediterraneo, definito non più solo “allargato” ma ormai Mediterraneo globale, crocevia tra Atlantico e Indo-Pacifico.

Sicurezza, tutela ambientale e contrasto alle illegalità

Nel suo intervento, la Premier ha ribadito che la missione fondamentale delle Guardie Costiere è garantire la sicurezza e la tutela del mare in ogni sua dimensione:

• Protezione dell’ambiente marino e lotta all’inquinamento
• Sicurezza del traffico commerciale e delle infrastrutture energetiche
• Prevenzione e contrasto delle attività illegali in mare, dal traffico di armi e droga al traffico di migranti

Meloni ha ricordato come quest’ultimo rappresenti oggi una delle attività criminali più redditizie al mondo, definendolo una forma di “moderna schiavitù” che nel 2024 ha causato la morte di oltre 9.000 persone lungo le rotte migratorie.

Risultati e nuove sfide

Secondo il Presidente del Consiglio, i dati incoraggianti registrati in Italia e in Europa – calo degli sbarchi e diminuzione dei morti e dispersi in mare – dimostrano che il fenomeno può essere governato. Questo approccio, ha ribadito Meloni, si fonda su tre pilastri:

• Legalità
• Cooperazione internazionale
• Sviluppo sostenibile

Un modello che vede nella Guardia Costiera italiana un punto di riferimento a livello globale, non solo per le attività operative ma anche per la formazione e l’addestramento di corpi esteri.

Innovazione e responsabilità condivise

L’intervento si è concluso con un richiamo all’importanza delle nuove tecnologie e dell’intelligenza artificiale nelle strategie future. Roma, ha detto Meloni, è diventata per alcuni giorni la “capitale globale delle partnership marittime”, con l’Italia pronta a offrire le proprie competenze e a raccogliere la sfida di soluzioni concrete, efficaci e pragmatiche.