Don Francesco Cristofaro: Buon anno scolastico 2015/2016
Chiesa e Società Calabria

Don Francesco Cristofaro: Buon anno scolastico 2015/2016

sabato 12 settembre, 2015

12 SETTEMBRE 2015 - Davanti ad una Piazza San Pietro gremita di persone e convenuta per l’Angelus domenicale, Papa Giovanni Paolo I, rivolgendosi direttamente ai ragazzi che a giorni avrebbero iniziato la scuola, così ebbe a dire: [MORE]

«Anche il Papa è stato alunno di queste scuole: ginnasio, liceo, università. Ma io pensavo soltanto alla gioventù e alla parrocchia. Nessuno è venuto a dirmi: Tu diventerai Papa. Oh se me lo avessero detto! Se me lo avessero detto, avrei studiato di più, mi sarei preparato. Adesso, invece, sono vecchio, non c’è tempo». (Angelus, 17-09-1978).

Parole profonde queste di Papa Luciani che ci fanno molto riflettere. Cosa diventerà domani un giovane di oggi? Diventerà forse un medico, un avvocato, un ingegnere, un vescovo, un papa? Forse, un bimbo di dieci anni non sa cosa sarà domani. Ma il domani deve essere costruito oggi e giorno dopo giorno. Una cosa è certa: non si diventa medici, avvocati ingegneri e quant’altro dal nulla e con il nulla. Tutto va conquistato e non acquistato. Tutto va meritato e non derubato.

E’ giusto che si assicuri a un bambino il gioco, ad un ragazzo lo svago, ma bisogna assicurare anche una “buona scuola”. Con questa espressione non voglio aprire chi sa quali grandi polemiche – ne siamo già pieni fino all’orlo. Io voglio solo dire che dobbiamo fare in modo che lo studente si innamori della scuola, dello studio, della formazione. Ecco, allora, a cosa serve lo studio: ad elevare in sapienza, in scienza, in cultura, in formazione professionale quel giovane che domani sarà quel che dovrà essere.

Cari studenti, di ogni ordine e grado, buon anno scolastico. Non accontentatevi di andare a scuola, ma trasformate il tempo della scuola come il tempo più bello per crescere e istruirvi. Sapete, di Gesù si diceva che “cresceva in età, sapienza e grazia”, e voi come volete crescere? Studiate, divertitevi, frequentate la vostra parrocchia, insomma, crescete bene.

Cari insegnanti, grazie per il lavoro che svolgete con amore e pazienza. Perseverate, non vi scoraggiate. Voi siete maestri dei più piccoli. Riconosco che avete una grande responsabilità. Insegnate il vero, insegnate il giusto, insegnate il santo e non abbiate timore a dire: “questo non mi appartiene” oppure, “questo non lo posso insegnare”. Non vi accorgete che oggi stanno cercando distruggere l’uomo, la sua natura? Non vi accorgete che oggi le teorie vogliono che passino per leggi obbligatorie? Insegnate ai vostri alunni a fare un corretto discernimento. Non negoziate e svendete i valori umani e se siete credenti, i valori cristiani.

Ho iniziato con Papa Luciani e termino con lui. Ai suoi studenti diceva sempre: “non lasciate giorno senza aprire qualche libro… Leggete con la matita in mano. Non siate uomini di un solo libro. Da ogni libro che leggete dovete cavare almeno un idea”.

Allora, buon inizio di anno scolastico a tutti. Voi studenti di oggi sarete gli uomini di domani! Auguri!

Don Francesco Cristofaro
www.donfrancescocristofaro.it


Autore
https://www.infooggi.it - Il Diritto Di Sapere

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