CATANZARO, 19 LUGLIO 2011 - Si potrebbe raccontare della straordinaria inaugurazione del polifunzionale sportivo, “Per ricordare”, del quartiere Pistoia di Catanzaro, che oggi ha visto sfilare al suo interno le più alte cariche istituzionali della città. Potremmo parlare del discorso del Prefetto, Antonio Reppucci, che ha raccontato la strage di Paolo Borsellino, cui è intitolato l’impianto, soffermandosi su quello che dovrebbe essere, su come ci si dovrebbe comportare in determinate situazioni. [MORE]
Potremmo riportare le parole di ogni singolo esponente, politico e non, dal presidente della Provincia Wanda Ferro al Questore Vincenzo Roca, al vicesindaco Maria Grazia Caporale, non mancava proprio nessuno.
Quello di cui però è giusto raccontare è il sentimento di libertà che alcuni abitanti di Pistoia, che si sa essere ad alto rischio criminalità, hanno provato, rimettendo piede, dopo tantissimi anni, per strada, e non per prendere l’auto ed uscire, ma per vivere il quartiere.
È questo l’obiettivo, ripopolare un rione che per troppo tempo è stato abbandonato a sé stesso. E l’associazione “Insieme per…”, che gestirà l’impianto sportivo, avrà anche questo arduo compito.
Strano l'effetto che fa guardare ragazzini giocare a pallavolo tutti insieme. È come un flashback, qualcosa che sembra non esserci mai stato, ma di cui tutti hanno memoria. E partire dallo sport è un idea eccellente, perché lo sport unisce, crea aggregazione, infonde valori ed insegna a rispettare le regole, tutte cose che negli anni a Pistoia sembrano andate perdute.
Amicizia, integrazione, lealtà, correttezza, unione, disciplina, norme … tutte massime espressioni di vita non solo dello sport, ma di chi crede. Di chi crede che le cose possano cambiare, di quegli uomini come Dalla Chiesa, Borsellino, Falcone, i giovani di ogni scorta ed altri che erano convinti, passo, dopo passo, di poter rendere il nostro Paese migliore. E si spera, con i tornei e le manifestazioni che si organizzeranno a Pistoia, da settembre in poi, che quegli ideali, alti, ma non irraggiungibili, possano tornare ad avere il sopravvento dove ce n’è bisogno: nel quartiere Pistoia, a Catanzaro, in Calabria … in Italia.
Clara Varano
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