Palermo-Bari, Serie B: le parole di Fabio Caserta nel pre-match. Video
Mister Caserta analizza la sfida del Barbera: mentalità, recuperi e obiettivi per rialzarsi dopo Modena
La 4ª giornata di Serie BKT 2025/26 propone una sfida di grande fascino: Palermo-Bari, in programma venerdì sera allo stadio Renzo Barbera. Alla vigilia del match, il tecnico biancorosso Fabio Caserta ha parlato in conferenza stampa, soffermandosi sui temi principali che accompagnano la trasferta in Sicilia.
Reazione dopo la sconfitta di Modena
Mister Caserta ha esordito parlando della preparazione al match:
"Si prepara cercando di mettere subito da parte la gara col Modena. Partite come quella di Palermo si preparano quasi da sole: affrontiamo una squadra forte, in uno stadio importante e davanti a un pubblico caloroso. La cosa più importante è archiviare ciò che non abbiamo fatto bene e ripartire con convinzione".
Pressioni esterne e condizione mentale della squadra
Uno dei temi affrontati riguarda il rendimento di alcuni singoli sotto i riflettori:
"Vedo Peppe allenarsi molto bene, è tranquillo e concentrato. La prestazione negativa di Modena non dipende dalle voci esterne, ma da un calo collettivo dopo il secondo gol. È stata tutta la squadra a non esprimersi al meglio".
L’attenzione a un bomber come Pohjanpalo
Alla domanda su come arginare l’attaccante rosanero Pohjanpalo, Caserta ha sottolineato:
"È un grande finalizzatore, lo sta dimostrando anche in questo inizio di stagione. Dobbiamo concedere poco spazio non solo a lui ma a tutta la squadra, restare compatti nei momenti difficili e non perdere mai l’obiettivo".
Recuperi importanti: Gitkjær torna a disposizione
Il tecnico biancorosso ha annunciato una buona notizia per il reparto offensivo:
"Gitkjær si è allenato con la squadra e sarà convocato. Decideremo se schierarlo dall’inizio o a partita in corso, ma è di nuovo disponibile ed è un’alternativa importante per noi".
Questioni fisiche e tattiche: nessuna emergenza
Smentendo l’ipotesi di un problema atletico emerso a Modena, Caserta ha chiarito:
"Non abbiamo fatto richiami di preparazione, la squadra lavora intensamente. Non è un problema fisico, ma mentale: dopo il secondo gol non siamo più stati in partita. Quanto a Verre, gioca nel suo ruolo naturale: costruzione davanti alla difesa e supporto alla linea arretrata".
Sul possibile cambio modulo, il tecnico è stato netto:
"Non vedo motivo di cambiare sistema di gioco per 40 minuti fatti male. Proviamo diverse soluzioni negli allenamenti, anche in base agli avversari, ma il nostro progetto resta quello. Sono aperto a variare, ma solo se vedo che serve davvero".
Gli aspetti da migliorare: fase difensiva e approccio iniziale
Un dato preoccupa: il Bari è sempre andato in svantaggio nelle prime tre giornate. Caserta ha ammesso:
"È un aspetto su cui stiamo lavorando, non è un problema del singolo ma della squadra. Dobbiamo crescere in cattiveria agonistica, soprattutto nei primi minuti".
Focus sui nuovi acquisti e sulla crescita di Partipilo
Sul neo arrivato Partipilo, Caserta ha commentato:
"Ha qualità enormi, ma paga il fatto di non aver fatto ritiro. Sta crescendo fisicamente, gli serve tempo per esprimere tutto il suo potenziale. Ci aspettiamo molto da lui".
Conclusione: fiducia per Palermo-Bari
Chiudendo la conferenza, Mister Caserta ha ribadito che il Bari è una squadra ancora in costruzione, ma con margini di crescita importanti:
"Abbiamo incontrato avversari forti e il percorso richiede tempo. Non sono innamorato di un solo sistema di gioco, decido in base ai giocatori a disposizione. Contro il Palermo dovremo essere squadra dal primo all’ultimo minuto".
Palermo-Bari sarà quindi un test significativo non solo per la classifica, ma anche per misurare la capacità del Bari di reagire dopo Modena, ritrovando mentalità e solidità.
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