CITTÁ DEL VATICANO, 21 FEBBRAIO 2014 - Nel corso della seconda giornata del Concistoro straordinario dedicato alla famiglia, Padre Federico Lombardi ha letto una dichiarazione di Papa Francesco, riguardante i numerosi problemi che affliggono il mondo di oggi. In particolare, il Pontefice ha espresso la propria preoccupazione e quella del Collegio Cardinalizio per i cristiani, dal momento che “in diverse parti del mondo, sono sempre più frequentemente vittime di atti di intolleranza o di persecuzione”.
Il Papa ha fatto riferimento alle gravi situazioni di violenza che colpiscono Paesi come Sud Sudan, Nigeria e Centrafrica, “lacerate da conflitti interni”. Il pensiero del Concistoro è andato anche all'Ucraina, dove ci si augura "cessi prontamente ogni azione violenta e si ristabiliscano la concordia e la pace". Padre Lombardi ha poi sottolineato che vi è grande preoccupazione anche per “il persistere del conflitto in Siria, che sembra ancora lontano dal trovare una soluzione pacifica duratura”.[MORE]
Esprimendo rammarico per conflitti che, pur venendo "descritti come di natura religiosa", "hanno primariamente radici di natura etnica, politica o economica", la Chiesa cattolica ha condannato "ogni violenza perpetrata in nome dell’appartenenza religiosa". Infine, si è ricordato che la Chiesa "non mancherà di continuare il proprio impegno per la pace e la riconciliazione, attraverso il dialogo interreligioso e le molteplici opere di carità che quotidianamente forniscono aiuto e conforto ai sofferenti ovunque nel mondo”.
Valentina Vitali
(Foto: news.in-dies.info)
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