Sanità, con i nuovi ticket: rischio salasso di 350 euro a testa

MILANO, 10 MAGGIO 2013 – A lanciare l’allarme l'Agenzia nazionale per i servizi sanitari (Agenas), che – sulla base di uno studio sugli effetti del 'superticket' - avverte che, se dal 1 gennaio 2014 dovessero entrare in vigore i 2 miliardi di nuovi ticket – i quali si andrebbero ad aggiungere agli attuali 2,2 - la spesa per visite ed esami potrebbe salire a 350 euro a testa, contro gli attuali 150. Un vero e proprio “ salasso”.

Secondo l'Agenas, se non si allarga la base degli italiani paganti (circa il 25%) - con l’introduzione dei nuovi ticket - la spesa sanitaria su un nucleo familiare di due-tre persone si aggirerebbe a circa 5-600 euro di spesa (appunto 300-350 euro a testa). In pratica, «una vera e propria batosta sui paganti», come ha dichiarato il presidente dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali Giovanni Bissoni, che sottolinea – inoltre – una contrazione degl’incassi che si sono "dimezzati" rispetto alle previsioni. [MORE]

Il presidente dell'Agenzia nazionale, aggiunge: «Già una manovra da circa 800 milioni pone problemi di equità di accesso e di minori entrate il sistema non reggerebbe l'impatto di altri due miliardi. Da un lato rischieremmo di accentuare temi come l'inquità e la rinuncia alle cure (tra 2011 e 2012 le prestazioni erogate sono diminuite dell'8,5% in media), e dall'altro mai si riuscirebbe a raggiungere quelle entrate». Infine, conclude Bissoni: «Insomma, il superticket - su chi paga - sarà più devastante di Iva e Imu».

(fonte: La Repubblica)

Rosy Merola