Intervista al sindaco di Santa Caterina: sette anni di amministrazione e nuove sfide

L’estate 2025 coincide con i due anni del secondo mandato amministrativo. Ne e’ passata di acqua sotto i ponti. Ma soprattutto cosa è cambiato dal 2018 ad oggi?

Grazie, intanto, per la sua professionalità ed attenzione. Di tempo ne è passato. Siamo giunti al settimo anno di amministrazione se considera dal 2018. Ebbene, credo che in questi anni, la nostra lungimiranza e visione politica abbia aperto nuovi orizzonti e ridato speranza ai cittadini di Santa Caterina dello Ionio. Sono sorte nuove infrastrutture, è stata data ampia attenzione alla messa in sicurezza del territorio ed alla viabilità. Ulteriore maggiore tutela al patrimonio storico artistico culturale-religioso che conserva i caratteri identitari di Santa Caterina dello Ionio. È stato dato importante impulso alla socialità con un coinvolgimento crescente dei cittadini. Mi sento soddisfatto per questo lavoro improntato alla crescita e allo sviluppo di questo paese. Di sicuro l’avvento di questa amministrazione, ha segnato una grande svolta per Santa Caterina dello Ionio!

A QUALI OPERE E’ PIU’ LEGATO?

Con tutta sincerità, non ho un’opera prediletta perché ognuna è stata programmata e seguita con la stessa dedizione e passione. Perciò le dico di essere affezionato a tutte! Da quelle apparentemente più piccole, sino ai lavori più importanti, a partire dai marciapiedi di Via Indipendenza e via Gramsci in Marina. Ricordo ancora al mio insediamento che le richieste dei cittadini partivano proprio dal basso. Dalle cose più spicciole. E mi chiedevo tra me e me “Ma il mio ruolo sarà solo quello di riqualificare questi aspetti?”. Potrei citare tantissimi lavori, come Piazza Papa Giovanni XXIII, la regimentazione e messa in sicurezza lungo la SS106 con la nuova pavimentazione, l’opera di palificazione a Petruso, i due pontili da poco aperti al pubblico, il recupero dei Palazzi Di Francia e Badolato, i 30km di strade interpoderali, il nuovo Polo Sanitario, il ripristino della Rete idrica nel Centro Storico, la riqualificazione della Villa Comunale in paese. Potrei continuare all’infinito. I fatti parlano chiaro: questa è un’amministrazione del fare!

SI PARLA MOLTO DI AREE INTERNE. COME ARGINARE IL FENOMENO DELLO SPOPOLAMENTO?

È interessante questa domanda che fa riferimento ad un triste fenomeno storico come lo spopolamento. Esso è un problema ben più ampio e soprattutto non è confinato a Santa Caterina dello Ionio. Interessa tutti i piccoli centri interni. Dinnanzi a questo dilagante e crescente fenomeno, però, questa amministrazione sta lavorando per cercare di trattenere le forze migliori. La nostra è una politica lungimirante che guarda al futuro. Con gli interventi attuati nel Centro Storico, ad esempio, nessuna casa è più disabitata, molte in corso di ristrutturazione e tante che prima erano abbandonate, sono state acquistate e rappresentano oggi quel luogo in cui rifugiarsi lontani dal caos della città e dai ritmi frenetici. Questa estate il paese ha registrato un boom di presenze. Ciò rende merito ad una azione amministrativa virtuosa. Tanti altri potrebbero essere gli esempi di buone pratiche atte ad arginare lo spopolamento come la nascita del nuovo Polo Sanitario e gli innumerevoli interventi di recupero nel Centro Storico con importanti riflessi anche in ambito occupazionale. 

COSA INTENDE PER POLITICA LUNGIMIRANTE?

Una politica che abbia un’ampia visione. Che riesca a guardare oltre la siepe. Che abbia chiari gli obbiettivi da raggiungere nell’interesse della comunità. Che metta al centro i giovani! Santa Caterina dello Ionio è tornata a sperare dopo i tanti interventi e l’attenzione che questa amministrazione ha riservato i bisogni dei cittadini. Se l’è chiesto perché prima non c’era questo dinamismo? Bisogna avere il coraggio di investire e rimanere sul pezzo quotidianamente per intercettare ogni finanziamento ed opportunità.

AL TERMINE DELLA STAGIONE ESTIVA, QUAL È IL BILANCIO?

Settembre ci impone sempre delle riflessioni. È un pochino come capodanno con nuovi buoni propositi, ma anche tempo di tirare le somme e ripartire. È stata un’estate ricca di eventi, pensati per grandi e bambini, realizzati con il contributo della proLoco, le associazioni del territorio, i comitati, le confraternite e le attività commerciali. Un ampio calendario che ha animato le calde serate caterisane. Il nostro paese in questi mesi ha registrato un considerevole afflusso di turisti e cittadini ed ha saputo affrontare le sfide derivanti nell’ambito del sistema di approvvigionamento idrico e gli impianti fognari. Tutto ha funzionato e l’acqua per i cittadini del centro storico non è mai mancata! Intendo ringraziare tutti per gli sforzi compiuti, dal vicesindaco, la giunta, i consiglieri sino ai dipendenti comunali, i manutentori e tutti coloro che collaborano e contribuiscono a portare avanti la macchina amministrativa.

UN EVENTO IN PARTICOLARE CHE L’HA COLPITA?

Non c’è un’iniziativa in particolare perché tutte sono state straordinarie. Se proprio devo citarne una, allora le dico “Borgo in Festa” perché è stato un evento che è riuscito a mettere insieme l’intera comunità abbattendo posizioni di campanilismo che purtroppo nelle nostre piccole realtà esistono ancora. Gli sforzi che dobbiamo compiere tutti noi si muovono proprio nella direzione di riuscire a superare ogni divisione. È quello che stiamo cercando di fare da diversi anni. C’è molto da fare ma siamo fiduciosi!

QUALI ALTRI OBBIETTIVI SI E’ POSTA QUESTA AMMINISTRAZIONE PER I GIOVANI?

Con questa amministrazione comunale, come facilmente riscontrabile, i giovani sono tornati ad essere protagonisti. Non soltanto in termini di idee e contributi per il programma amministrativo bensì anche sotto l’aspetto dell’occupazione. Di certo il Comune non è il Centro per l’Impiego, ma in questi anni abbiamo lavorato creando condizioni occupazionali. Anche in Comune, la pianta organica è stata rinvigorita. Abbiamo un nuovo vigile urbano, un nuovo istruttore amministrativo, un nuovo ingegnere nell’ufficio tecnico assunto con risorse PNRR, senza tralasciare la stabilizzazione di 5 nuove unità appartenenti alla categoria dei tirocinanti di inclusione sociale. Anche gli interventi e le opere pubbliche hanno consentito occupazione per giovani e padri di famiglia. Insomma un cambio passo davvero importante. C’è molto su cui lavorare, ma abbiamo posto basi solide per un futuro importante. 

APPUNTAMENTO CON LE ELEZIONI REGIONALI. COME MAI NON C’E’ IL SUO NOME TRA I CANDIDATI?

È una domanda significativa che arriva proprio in questi giorni frenetici di presentazione delle liste. Le posso assicurare che, a prescindere dal mio nome tra i candidati, il mio impegno sul territorio è quotidiano ed è risaputo con quanta passione mi dedichi ai problemi della mia gente con coerenza sempre dalla stessa parte e con lo stesso Partito senza la necessità di dover cambiare simbolo ad ogni tornata elettorale. Ho preso un impegno con i miei cittadini e penso che il loro bene venga prima di tutto e sono sempre loro a decidere eventualmente. Dico soltanto che bisogna restare concentrati e unire le forze per raggiungere ogni giorno risultati virtuosi nell’interesse collettivo. Chi non ha aderito e non aderisce a questa nostra forza innovatrice e dinamica, fatta di giovani che vogliono lavorare per il bene comune, è perché ha come unico obbiettivo quello di soddisfare i propri interessi personali. Zero visione, zero programmi. E quindi a questo non ci sto perché dopo anni di sacrifici indietro non si può tornare!

L’ON.LE MARTELLI HA FATTO VISITA AL SUO COMUNE… CHE INCONTRO E’ STATO?

L’On.le Martelli ha avuto il piacere di soggiornare nel nostro territorio ed abbiamo avuto l’onore di riceverlo nella sala consiliare qualche giorno fa. È stato un incontro davvero significativo che ha arricchito la nostra comunità. Ha avuto modo di visitare, tra gli altri, il nostro Centro Storico del quale è rimasto affascinato per le bellezze storico-artistico-culturali che ci appartengono. Insieme anche all’on.le Lia Quartapelle, brillante deputata anche in ambito di politica estera, abbiamo avuto modo di parlare e discutere di tanti problemi della nostra Calabria. È stata un’occasione anche di incontro tra storici dirigenti politici socialisti. Non si tratta di passerelle, bensì di impegno con e per il territorio. In questi anni hanno fatto visita tantissime personalità ed ognuna di esse ha contribuito positivamente nel raggiungere obbiettivi di crescita e di sviluppo per Santa Caterina dello Ionio