Scalea, il Tribunale di Paola respinge il ricorso: confermata la candidatura del sindaco Mario Russo

La decisione dei giudici chiarisce i dubbi sulla legittimità elettorale dopo le contestazioni dell’ex sindaco Perrotta

Il Tribunale di Paola ha messo la parola fine alla vicenda giudiziaria che ha coinvolto il Comune di Scalea, respingendo il ricorso presentato dal consigliere di minoranza ed ex sindaco Giacomo Perrotta contro la candidatura di Mario Russo, eletto primo cittadino lo scorso maggio.

La sentenza ha giudicato infondate le contestazioni avanzate da Perrotta, che dovrà ora sostenere anche le spese legali a favore di Russo, del Comune di Scalea e del Ministero dell’Interno.

Perché il ricorso è stato respinto

Il nodo principale riguardava una condanna a un anno e sei mesi di reclusione inflitta a Russo nel 2017 per abuso d’ufficio e turbativa d’asta. Tuttavia, il tribunale ha chiarito che:

• Nel marzo 2025 i reati erano già stati dichiarati estinti.
• Nel luglio 2025, sempre il tribunale di Paola, aveva disposto la revoca della condanna per abuso d’ufficio, reato che in Italia è stato abrogato nel 2024.

Di conseguenza, al momento della presentazione della candidatura, non sussistevano impedimenti legali che potessero bloccare la partecipazione di Russo alle elezioni comunali.

Le motivazioni dei giudici

Secondo la sentenza, la condanna del 2017 non poteva costituire causa di incandidabilità, poiché i reati risultavano ormai privi di efficacia giuridica. Inoltre, i giudici hanno precisato che né il Comune di Scalea né il Ministero dell’Interno potevano essere considerati responsabili nel procedimento, essendo privi di legittimazione passiva.

Conclusioni

Con questa decisione, il tribunale mette fine alle polemiche e rafforza la posizione del sindaco Mario Russo, che potrà portare avanti il suo mandato senza ombre di illegittimità. La sentenza rappresenta anche un importante precedente per i casi in cui le modifiche legislative incidono direttamente sulle condizioni di eleggibilità degli amministratori locali.