Sydney Sibilia riceve il Premio La Città Incantata: "credete nelle vostre idee"
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E alla fine arriva Sydney Sibilia. Il regista di Smetto quando voglio, la fortunata action-comedy diventata una trilogia, ha ricevuto il I Premio La Città Incantata domenica 21 maggio nella suggestiva location della corte comunale di Nocera Inferiore, a conclusione della Settimana del Cinema.
Nella cerimonia serale, in cui sono intervenuti il Sindaco Manlio Torquato e l’Assessore alla Cultura Maria Laura Vigliar, il direttore artistico Antonio Maiorino ha condotto un’intervista live a Sydney Sibilia, animata da clip cinematografiche e immagini. Dagli esordi con i corti, ai momenti più esilaranti di Smetto quando voglio, fino a quelli più spericolati di Smetto quando voglio – Masterclass, passando per l’originale campagna di comunicazione del film (con la parodia di Nymphomaniac): su queste tracce, il talk ha consentito al regista salernitano di ripercorrere la propria produzione, ma anche di estendere le riflessioni al cinema italiano contemporaneo.
La serata è proseguita con le domande del pubblico, a cui Sibilia (in foto a sinistra) ha risposto spaziando da fatti personali (gli esordi faticosi, le piccole grandi svolte) a considerazioni di attualità (la polemica tra Netflix ed Almodovar sulla mancata distribuzione in sala dei film della kermesse prodotti dalla nota piattaforma). “Sono sempre e comunque le idee a contare”, ha spiegato l’autore, incoraggiando i giovani a perseguirle a dispetto delle difficoltà prevedibilmente incontrabili in ogni cammino. [MORE]
Al termine, prima della consegna del premio, è stata proclamata la motivazione ufficiale del tributo: “per aver saputo fondere mirabilmente suggestioni disparate, italiane e hollywoodiane, in un linguaggio personale, accattivante, capace di appassionare il pubblico promuovendo, al contempo, idee e tecniche per un rinnovamento del cinema nostrano”. Alle foto di rito è seguita la seconda giornata di proiezioni della rassegna internazionale di videoarte Visioni liquide a cura di Raffaella Barbato, patrocinata dalla Fondazione Donnaregina e dal Centro Studi Filiberto Menna.
Si è chiusa con questo evento la IV edizione de La Città Incantata Film Festival, promosso dal Comune di Nocera Inferiore col supporto tecnico dell'Associazione Social Project: 40 mattinate al cinema con 9 film per 11.000 studenti ed una articolata Settimana del Cinema (17-21 maggio). In cartellone, la proiezione con Amnesty del documentario Writing on the City del regista Keywan Karimi, detenuto in Iran; il forum di direttori di festival campani con rassegna di corti, Cine in Città (presso il Centro Studi Medea) e Lost in the City, la maratona notturna di film a tema al Teatro Diana con montepremi per “il più sveglio”.
“La buona risposta del pubblico ci incoraggia a proseguire”, ha commentato il direttore artistico, ringraziando tutto lo staff, “senza mai tradire l’intento principe del festival: avvicinare le persone al cinema, dotandole di strumenti critici, a partire dai più giovani”.
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