Tasi più cara dell'Imu: la conferma dalla Cgia di Mestre
Economia Basilicata

Tasi più cara dell'Imu: la conferma dalla Cgia di Mestre

sabato 20 settembre, 2014

ROMA, 20 SETTEMBRE 2014 - L'Imu 2012 ha portato nelle casse dello Stato 4,4 miliardi di Euro. La nuova Tasi potrebbe portarne molti di più, quindi essere più cara rispetto alle prime previsioni. La notizia arriva dall'Associazioone dei Comuni, che denuncia come un Comune su due abbia dovuto utilizzare un'aliquota più alta, considerato il fatto che solo una piccola parte del gettito arriverà a Dicembre.[MORE]

 

La situazione con la Tasi

 

600 sono i Comuni che non sono riusciti a presentare le aliquote prima di Ottobre e che ora costringeranno i propri cittadini a pagare in un'unica soluzione a Dicembre 2014 gli importi dovuti. Il problema, secondo la Cgia di Mestre, sta nel fatto che, tra detrazioni e aliquote, il cittadino non riesce a capire quanto e cosa sta pagando.

Se nel 2012, gli italiani sapevano di avere 200 Euro di detrazione, più 50 Euro come detrazione per ogni minorenne a carico, ora la scelta è stata determinata solo dai Comune, in base alle risorse presenti in cassa. In molti, vista la situazione economica difficile, hanno puntato ad alzare l'aliquota, vanificando così le detrazioni previste per la Tasi.

I conti sembrano non tornare anche per i Caf: in molte località, questi centri hanno fatto un confronto tra Imu 2012 e Tasi 2014, mostrando come, in riferimento allo stesso immobile, se in passato si potevano usare le detrazioni e pagare meno, ora l'aliquota della Tasi incida tanto su chi ha una sola casa di proprietà, da creare maggiore confusione. Invece, chi ha a disposizione più case di proprietà, potrebbe pagare come nel 2012.

Foto: walkonjob.it

Annarita Faggioni


Autore
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