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PARIGI, 6 MARZO 2012 - Parigi città dell'amore? Si, ma quello cinematografico. Almeno questa è l'opinione di Tim Burton, che ha scelta la capitale francese come unica tappa europea della propria mostra, già allestita a New York, Melbourne, Toronto e Los Angeles. Fino al prossimo 5 agosto, dunque, gli appassionati dell'opera del Maestro, autore di film come "La fabbrica del cioccolato", "Nightmare Before Christmas", "Big Fish" ed "Edward mani di forbice", potranno apprezzare l'esposizione di modellini, disegni, sculture e schizzi preparatori ai suoi film, quest'ultimi visionabili in un'ampia retrospettiva alla Cinematheque française.
Anche se il regista vive a Londra con l'attrice britannica Helena Bonham Carter e con i due figli, ha deliberatamente evitato la città inglese per l'esposizione delle proprie creazioni. A suo dire i giornalisti inglesi sarebbero infatti spietati, e Burton non vorrebbe far sentire ai figli che è un artista orribile. In Francia, ha aggiunto l'autore, nel 2010 ha presieduto la giuria del Festival di Cannes ed ha scoperto ed apprezzato molti vecchi film.[MORE]
Burton ha anche definito il disegno "un ottimo modo per impegnare le mani ed il tempo", senza il quale cadrebbe in depressione profonda: ritagliarsi tempo per sognare e creare, a detta del regista, è infatti un'attività giornaliera importante.
Il regista ha confessato inoltre la propria predilezione per "Edward mani di forbice", che ritiene il proprio film più personale con aspetti e temi a lui cari. Ha inoltre precisato che le sue opere cinematografiche sono inni alla gioia, senza una volontà critica nei confronti della società. Ed a proposito di film, nella rassegna sarà possibile visionare anche le bozze di "Dark Shadows", adattamento dalla serie tv culto omonima che vedremo nelle sale il prossimo 9 maggio.
Antonio Maiorino
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