Ucraina, Trump avverte Putin: “Stop alla guerra o gravi conseguenze”

Vertice di Ferragosto in Alaska: tensione e attese internazionali

L’attesa per l’incontro tra Donald Trump e Vladimir Putin cresce di ora in ora. A due giorni dal vertice di Ferragosto in Alaska, il presidente statunitense ha inviato un chiaro messaggio al Cremlino: se la Russia non fermerà la guerra in Ucraina, ci saranno gravi conseguenze.

Il monito arriva dopo una serie di consultazioni con i leader europei e con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che ha valutato positivamente il confronto con Trump, definendolo “da voto 10”.

Licenza temporanea per i russi e sospensione parziale delle sanzioni

Il Dipartimento del Tesoro USA ha concesso fino al 20 agosto una licenza speciale che permette ai funzionari russi di effettuare transazioni e acquistare beni negli Stati Uniti durante il vertice. La misura, riportata dal New York Times, sospende temporaneamente alcune sanzioni finanziarie per facilitare la logistica dell’incontro in Alaska.

Europa rassicurata, ma Mosca resta fredda

Dall’Europa arrivano segnali di soddisfazione per le rassicurazioni di Trump: nessuna decisione sui territori contesi potrà essere presa senza il consenso di Kiev. Tuttavia, la Russia ha ribadito la sua “posizione di principio”: ritiro delle truppe ucraine da Donetsk, Lugansk, Zaporizhzhia e Kherson e rinuncia dell’Ucraina a entrare nella NATO.

Il portavoce del ministero degli Esteri russo, Alexei Fadeyev, ha definito le consultazioni “un’azione insignificante” e ha accusato l’Unione Europea di sabotare i negoziati.

Possibile test del missile nucleare Burevestnik

Fonti occidentali e analisti USA ipotizzano che Mosca possa testare il nuovo missile nucleare Burevestnik proprio questa settimana, evento che potrebbe oscurare mediaticamente il vertice Trump-Putin.

Le posizioni internazionali: tra diplomazia e prudenza

Il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, ha sottolineato tre punti chiave condivisi con Trump:

1. Cessate il fuoco immediato.
2. Nessun negoziato territoriale senza Kiev.
3. Impegno congiunto USA-Europa per una pace duratura.

Il presidente francese Emmanuel Macron ha ribadito che ogni questione sull’Ucraina deve essere discussa con l’Ucraina. Più esplicito il cancelliere tedesco Friedrich Merz, secondo cui Kiev potrebbe valutare compromessi territoriali, ma senza riconoscere legalmente le annessioni russe.

Situazione sul campo: Mosca avanza a est, Kiev resiste

Nelle ultime 24 ore, l’esercito russo ha compiuto la più grande avanzata in oltre un anno, conquistando circa 110 km² nella regione di Donetsk. Il governatore ucraino ha ordinato l’evacuazione obbligatoria di famiglie con bambini da numerose località.

Zelensky, dal canto suo, ha annunciato la liberazione di 6 dei 18 villaggi occupati nella regione di Sumy, sottolineando la determinazione di Kiev a difendere il proprio territorio.