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ANCONA, 28 MAGGIO 2013 - Si mostrano disastrosi i risultati ad Ancona dove sembrano essere i peggiori degli ultimi anni. L’affluenza alle urne è apparsa decisamente in calo rispetto alle ultime amministrative, fermandosi al 58,18% e arrivando al ballottaggio. Non è stata, dunque, una marcia trionfale come aveva annunciato la candidata del Pd. Bisognerà attendere il secondo turno in cui si contenderanno la poltrona di sindaco l’avvocatessa Valeria Mancinelli, ex PCI, candidata del Pd, Unione di Centro, Lista civica “Ancona 2020”, Scelta Civica e Federazione dei Verdi con l’ex Questore della città, Italo D’An – gelo, sostenuto dal Pdl che si è presentato con la Lista Civica “La Tua Ancona”.
Si è fermato al 15%il M5S che ha di risentito questo risultato a causa delle divisioni sulla candidatura di Andrea Quattrini che ha portato il consigliere economico di Grillo, il docente della Università Politecnica delle Marche, collaboratore del Premio Nobel per l’economia Joseph Stiglitz, Mauro Gallegati, ad appoggiare Matteo Bilei della Lista “A20-La Formula da condividere”.
Ad ancona, dunque, Pd e il Pdl, in sintonia con il Governo delle larghe intese, lasciano a debita distanza il M5S che alle politiche nella Regione aveva tolto il primato, per la prima volta nella storia, al Pd.
Non è dato sapere a chi andranno, i pochi voti, dell’ex parlamentare dell’Idv David Favia, fondatore di Forza Italia nelle Marche poi Udeur ed infine Centro Democratico che alle politiche era in coalizione con Scelta Civica.
Si conosce, invece, a chi andranno i voti di Stefano Crispiani, candidato di Rifondazione Comunista, Comunisti Italiani e Sel, diretti alla candidata del Pd, Valeria Mancinelli che spera di conquistare anche i voti delle due liste civiche: “Progetto Città” e “Alleanza per Ancona” dell’ex-presidente del consiglio comunale, Letizia Perticaroli, ex-Udc e ora rappresentante rutelliana (Api).
Italo D’Angelo, sostenuto dal Pdl che si è presentato con la Lista Civica “La Tua Ancona” otterrà i pochi voti racimolati da Benvenuti Gostoli Stefano Maria di Fratelli d’Italia e probabilmente riceverà anche quelli della lista civica “Sessantacento Ancona” dell’ex Dc Tombolini. Ma Questi ultimi sono davvero pochi da rendere comunque impossibile la vittoria.
In conclusione il Pd ad Ancona, nonostante le divisioni, è riuscito a tenere testa proprio con una candidatura come quella della Mancinelli, presidente della partecipata Multiservizi appartenente alla “vecchia” politica come l’ha definita l’ex senatrice prodiana Marina Magistrelli. [MORE]
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