ROMA, 27 MARZO 2012 - Nel dicembre scorso il direttore del Tg4 Emilio Fede si sarebbe presentato, insieme ad un'altra persona, in una banca elvetica di Lugano per versare su un conto corrente svizzero due milioni e mezzo di euro in contanti. La banca, non avendo garanzie sulla provenienza dei soldi, rifiuta l'operazione.[MORE]
A segnalare l'accaduto all'Agenzia delle entrate lo scorso gennaio, è stato un funzionario della banca che ha dichiarato: «Sapevamo che Fede aveva problemi con la giustizia italiana». Il direttore infatti è già indagato per favoreggiamento della prostituzione per le feste organizzate nelle residenze dell'ex presidente del consiglio Silvio Berlusconi e per concorso in bancarotta fraudolenta dalla magistratura milanese con l'agente dello spettacolo Lele Mora, tuttora detenuto proprio per l'inchiesta sul fallimento della sua società, la «Lm management», che per anni ha gestito l'immagine di numerosi personaggi dello spettacolo.
Le dichiarazioni del funzionario di banca verranno naturalmente verificate e approfondite dagli agenti della Guardia Di Finanza che si sono già messi all'opera. Le indagini serviranno a chiarire il perché Fede quel giorno si trovasse in Svizzera per fare quel versamento, a ricostruire la provenienza di quei soldi e a stabilire se si tratta di riciclaggio di denaro per mascherare qualche affare illecito.
(foto da: www.nonsolobiografie.it)
Elisa Mirabile
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