Milano, 29 marzo 2012 - «Dopo una trattativa per la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro non approdata a buon fine, Emilio Fede lascia l’azienda». Con queste poche parole, contenute in uno scarno comunicato targato Mediaset, si conclude bruscamente il più che ventennale sodalizio tra il giornalista Emilio Fede, direttore del Tg di Retequattro, e la società berlusconiana Mediaset. Fede è stato il giornalista che più di tutti ha seguito la parabola berlusconiana, ed è stato spesso in passato criticato per la sua informazione ritenuta dai più non proprio imparziale.
Proprio nei giorni scorsi, sulla stampa aveva fatto scalpore la notizia secondo la quale Emilio Fede avrebbe tentato di depositare 2,5 milioni di euro in contanti in un istituto di credito in Svizzera. Fede aveva commentato la notizia inviperito: «Evidentemente c'è qualcuno a cui continuo a dare fastidio», «anche» in Mediaset». Fede aveva anche parlato, nei giorni scorsi, di un possibile abbandono della direzione del suo Tg, e del suo futuro nelle reti berlusconiane. Qualcosa però non deve essere andata per il verso giusto, e ieri sera è giunta l’inaspettata rottura. [MORE]
Il successore di Fede al Tg4 sarà Giovanni Toti, che è dal febbraio 2010 direttore del programma Studio Aperto. Toti ha al suo attivo una carriera interna a Mediaset. Sicuramente la sua impostazione del Tg4 sarà molto diversa da quella di Fede, che aveva fatto del suo telegiornale una sorta di “folcloristico” show quotidiano.
Raffaele Basile
foto tratta da Wikimedia commons
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