Fuga dai carabinieri, schianto mortale: muore noto imprenditore agricolo


Tragedia a San Giovanni in Persiceto: fuggono dai carabinieri e causano incidente mortale, muore noto imprenditore agricolo
BOLOGNA – Drammatico incidente nella notte a San Matteo della Decima, frazione di San Giovanni in Persiceto, nel Bolognese: un'auto in fuga dai carabinieri si è schiantata contro un'altra vettura, causando la morte di Bruno Ansaloni, 56 anni, noto imprenditore agricolo di Sant'Agata Bolognese. Gravemente ferita la moglie, 52 anni, alla guida del mezzo colpito, ora ricoverata in prognosi riservata all’Ospedale Maggiore di Bologna.
La dinamica dell'incidente: fuga e schianto nella notte
L’incidente è avvenuto intorno alle 2:30 di notte all’incrocio tra via Nuova e via Fossetta. Una Bmw Serie 1, con a bordo tre giovani di 22, 19 e 26 anni, non si è fermata a un posto di controllo dei carabinieri, impegnati sul territorio in occasione della festa del Carnevale locale. Ne è nato un inseguimento a distanza, durante il quale i militari, con sirene e lampeggianti attivi, hanno tentato di segnalare agli altri automobilisti la presenza di un veicolo lanciato a velocità sostenuta e impegnato in manovre estremamente pericolose.
La corsa è terminata tragicamente: la Bmw ha impattato violentemente contro un’altra auto su cui viaggiavano Bruno Ansaloni e la moglie. L’uomo, seduto sul sedile del passeggero, è morto sul colpo. La donna è stata immediatamente soccorsa e operata d’urgenza. La coppia, secondo quanto riferito, stava andando a prendere uno dei figli da una festa.
Fermato il conducente in fuga: è accusato di omicidio stradale
Dopo lo schianto, i tre occupanti della Bmw hanno tentato la fuga a piedi. Due di loro sono stati fermati poco dopo, mentre il conducente, un 22enne, è stato rintracciato successivamente presso la propria abitazione e fermato con l’accusa di omicidio stradale. Secondo i primi rilievi effettuati dai carabinieri, all’interno della vettura è stata trovata cocaina.
Chi era Bruno Ansaloni: un simbolo dell’agricoltura locale
La vittima, Bruno Ansaloni, era molto conosciuto nel territorio. Titolare di una storica azienda agricola a Sant’Agata Bolognese, nella zona denominata Morandina, produceva ortaggi e frutta di stagione tra le province di Bologna e Modena, venduti anche al mercato contadino del giovedì nell’ambito dell’iniziativa “Campagna Amica”.
A ricordarlo con commozione è il sindaco di Sant’Agata Bolognese, Giuseppe Vicinelli:
“È una notizia che ha sconvolto tutta la comunità. Bruno era una persona stimata, impegnata nel tessuto sociale e parrocchiale, sempre presente con la sua famiglia – la moglie e i due figli, Federico e Clelia – nelle attività del paese. Una tragedia inaccettabile”.
L’intera comunità di San Giovanni in Persiceto e Sant’Agata Bolognese si stringe attorno alla famiglia Ansaloni, sconvolta da una tragedia tanto improvvisa quanto evitabile. Le indagini sono in corso per ricostruire con precisione le responsabilità dell’incidente e accertare eventuali aggravanti.