"Il Dio dei cristiani": cinque dialoghi nella fede promossi dalla Cappellania Universitaria
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"Il Dio dei cristiani": cinque dialoghi nella fede promossi dalla Cappellania Universitaria

domenica 13 marzo, 2011

“Il Dio dei cristiani”: cinque dialoghi nella fede promossi dalla Cappellania Universitaria in preparazione alla Pasqua Prossimo appuntamento mercoledì 16 marzo presso l’Edificio delle Bioscienze del Campus universitario “Salvatore Venuta”
CATANZARO, 13 MARZO - Conoscere Dio attraverso il Gesù dei Vangeli: è questo il filo rosso che legherà i cinque dialoghi nella fede che hanno preso il via mercoledì scorso, al Campus dell’Ateneo Magna Graecia, promossi e organizzati dalla Cappellania Universitaria in preparazione alla Pasqua.  Questo cammino quaresimale degli universitari, con incontri a cadenza settimanale, approfondirà la comprensione del “Dio dei cristiani’ attraverso la lettura della Sacra Scrittura.[MORE]

Nel corso del primo incontro, il Cappellano dell’Università di Catanzaro, Don Domenico Concolino, partendo dal libro della Genesi, dalla creazione dell’uomo, ha delineato il concetto cristiano di creazione di governo e di provvidenza divina. Nell’espressione “Facciamo l’uomo a nostra immagine e somiglianza”. del libro della Genesi – ha spiegato Don Domenico Concolino – si fonda la dignità e sacralità dell’uomo. L’uomo nella sua interezza, nell’anima e nel corpo come pure nell’unità dei due generi maschile e femminile, porta con sé qualcosa che lo rende unico e differente nella creazione dell’universo.

Nel cammino della rivelazione possiamo osservare come al principio lo Spirito di Dio aleggia sulle acque, ma nel vangelo di Giovanni, laddove viene detto che Gesù risorto alitò sui suoi discepoli lo Spirito Santo, lo Spirito non è più ‘sopra’ ma è ora ‘dentro’ la vita degli uomini. Con Gesù lo Spirito inizia la nuova creazione dell’uomo e del mondo, una creazione che non obbliga ma accade per un atto di volontà e di accettazione da parte dell’uomo.

In questa luce la fede cristiana non va intesa come momento di solitudine dell’uomo, bensì al contrario come momento forte di dialogo e rapporto diretto con Dio col creato con ogni uomo.
“ L’augurio – ha concluso Don Domenico Concolino - è che questi incontri possano far sorgere in tutti il desiderio di un vero incontro col Cristo: la Quaresima è il momento migliore in cui fermarsi a riflettere e riprendere quella direzione di vita che conduce al Signore”.

Un’altra importante iniziativa per vivere al meglio questo tempo forte di preparazione alla Pasqua è “passa la Parola”: mandando un’email con oggetto “iscrizione passa-Parola” all’indirizzo di posta elettronica [email protected] sarà possibile ricevere un breve commento sul Vangelo del giorno per tutto il periodo della quaresima.


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