ROMA, 19 FEBBRAIO 2014 - “La Regione Lazio ha l’obbligo morale e politico di esprimersi sulla questione Marò, ad oggi non lo ha fatto Zingaretti e neanche la sua maggioranza, non è stato consentito di farlo neanche al Consiglio Regionale, considerato che da settimane giace la mozione presentata dal sottoscritto e non ancora discussa. Ribadisco al presidente del consiglio Leodori che questa vergogna deve finire”, così dichiara in una nota Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio.
“E’ triste notare oggi l’assenza di Zingaretti ma ancora di più vedere lo stato di disinteresse del centrosinistra nei confronti della questione marò, una faccenda che sta unendo tutto il popolo italiano attorno a una vicenda paradossale che riguarda l’identità e la dignità di un’intera Nazione e dimostra quanto sia debole il nostro paese nel contesto internazionale. Se poi è la stessa classe dirigente, anche ai livelli locali, a rendersi moralmente complice di questo silenzio, allora si conferma ancora di più lo stato di debolezza della classe dirigente italiana nel difendere i nostri militari da speculazioni economiche e politiche”, conclude Santori.
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