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ISERNIA, 4 LUGLIO 2013 - Esprime soddisfazione il presidente della Provincia di Isernia, Luigi Mazzuto, per i ricorsi accolti da parte della Corte Costituzionale e presentati dalla Regione Molise contro i provvedimenti del Governo Monti del 2011 e del 2012 i quali prevedevano prima il ridimensionamento dell’ente di via Berta e poi l’abolizione con l’accorpamento ad un’altra Provincia.
Anche la Provincia di Isernia ha sostenuto tali ricorsi ed è intervenuta in modo tale da impedire all'ente all’ente di essere ridimensionato.
Cos' commenta Mazzutto: “Il Governo non può procedere, e questo lo avevamo sempre detto, con decreti legge per mettere mano a quella che è la Carta costituzionale del Paese. Il ricorso ad adiuvandum da noi presentato a supporto di quello della Regione Molise ha dato i suoi frutti ed è stato accolto”.
Ciò che sottolinea inoltre Mazzutto, è che, i problemi delle Province non sono comunque risolti: “Il Governo deve riconoscere alle Province i fondi per i quali ha già effettuato tagli consistenti. Noi in tre anni abbiamo subito tagli dal Governo per circa dieci milioni di euro e nell’ultimo anno per tre milioni e 800mila”.
(Fonte: quotidiano molise) [MORE]
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