Papa Leone XIV incontra i cardinali: “Insieme per una Chiesa fedele al Concilio e vicina all’umanità” (Video)


Papa Leone XIV si presenta ai cardinali: continuità con Francesco e sguardo al futuro
Il nuovo Pontefice rinnova la missione della Chiesa nell’epoca dell’intelligenza artificiale, richiamando i valori del Concilio Vaticano II e ispirandosi a Leone XIII.
Città del Vaticano, 10 maggio 2025 – In un clima di profonda spiritualità e responsabilità condivisa, Papa Leone XIV ha incontrato oggi i cardinali nell’Aula del Sinodo, nel primo discorso ufficiale dopo la sua elezione. Un discorso intenso, segnato dalla gratitudine per il cammino sinodale percorso insieme e dalla memoria commossa per la scomparsa di Papa Francesco, “giorni dolorosi e al tempo stesso ricchi di grazia”, ha detto il Pontefice.
Davanti al Collegio Cardinalizio, Leone XIV ha espresso con umiltà il peso della missione affidatagli, sottolineando però la fiducia nell’aiuto del Signore e nella vicinanza di “tanti fratelli e sorelle che in tutto il mondo credono in Dio, amano la Chiesa e sostengono con la preghiera il Vicario di Cristo”.
Fedeltà al Concilio Vaticano II e continuità con Francesco
Cuore del messaggio è stata la volontà di proseguire il cammino tracciato dal Concilio Vaticano II, che Papa Francesco – ha ricordato Leone XIV – “ha saputo attualizzare magistralmente” attraverso l’Esortazione Evangelii Gaudium. Tra i punti chiave sottolineati dal nuovo Papa: il primato dell’annuncio di Cristo, la conversione missionaria della comunità cristiana, la collegialità, la sinodalità, e una Chiesa che “cura gli ultimi e dialoga senza paura con il mondo”.
Perché Leone XIV: “Come Leone XIII, di fronte alle rivoluzioni del nostro tempo”
Spiegando la scelta del nome, il Pontefice ha evocato la figura di Leone XIII, autore della storica enciclica Rerum Novarum, che affrontò la questione sociale nel pieno della prima rivoluzione industriale. Oggi, ha detto, la Chiesa si trova davanti a una nuova rivoluzione, “quella dell’intelligenza artificiale e dell’automazione, che sfida la dignità del lavoro, la giustizia e il senso umano della tecnologia”.
Papa Leone XIV si è detto deciso a far sì che il patrimonio della dottrina sociale della Chiesa possa “offrire risposte profetiche” anche in questo nuovo contesto globale, ribadendo la centralità della persona umana contro ogni deriva tecnocratica o disumanizzante.
Un nuovo inizio, nel segno della continuità
L’incontro si è concluso con un invito alla corresponsabilità e alla comunione: “Vorrei che insieme, oggi, rinnovassimo la nostra piena adesione al cammino della Chiesa universale”, ha dichiarato Leone XIV. Una Chiesa che, fedele alle sue radici e aperta ai segni dei tempi, si pone come voce di speranza in un mondo in rapida trasformazione.