ROMA, 17 MARZO 2014- Nuovi nomi sembra verranno iscritti nel registro degli indagati nel caso delle baby squillo del Parioli. Dopo il marito di Alessandra Mussolini, che ha confessato di aver avuto rapporti a pagamento con una delle ragazzine ma di non sapere che era minorenne, giorno dopo giorno spuntano nuovi indagati nell’inchiesta.
Al momento dei quaranta già individuati, venti sono stati iscritti nel registro degli indagati. Dieci di loro, individuati grazie ai tabulati e alle intercettazioni telefoniche, hanno già chiesto il patteggiamento. Oggi verrà sentito nuovamente Mirko Ieni, l’uomo considerato il protettore delle giovani. Il nuovo interrogatorio di garanzia arriva dopo la terza ordinanza di custodia cautelare per aver sfruttato altre due ragazze e averne filmato una durante il rapporto sessuale con il cliente.
Per i primi sei indagati l’inchiesta è quasi chiusa e la procura si attinge a chiedere il rinvio a gudizio: si tratta di Ieni, Nunzio Pizzacalla, Mario De Quattro, la madre di una delle ragazzine, e i clienti Riccardo Sbarra e Marco Galluzzo.
Federica Sterza
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