Cerca

Serie B, rinvio playout: il Consiglio Federale fa chiarezza.

Nicola Cundò
Condividi:
Serie B, rinvio playout: il Consiglio Federale fa chiarezza.
Notizia in evidenza
Occhio alla notizia
Tempo di lettura: ~3 min

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Il Consiglio Federale approva il rinvio delle gare di Playout della Serie B: decisione condivisa da Lega e FIGC in attesa dell’esito dei procedimenti sportivi. Focus anche sulle seconde squadre in Lega Pro.

ROMA – Si è discusso oggi in Consiglio Federale uno dei temi più delicati del momento nel panorama calcistico italiano: il rinvio delle gare di playout della Serie BKT. Una decisione che arriva a seguito della complessa vicenda che coinvolge il Brescia Calcio, con ripercussioni su più fronti.

Durante la riunione, il presidente federale Gabriele Gravina ha informato i consiglieri sui passaggi che hanno portato al rinvio, confermando la piena condivisione delle motivazioni e dell’operato della Lega B. Un approccio trasparente e rispettoso dei regolamenti, che ha trovato unanimità nel Consiglio.

Le nuove date: 15 e 20 giugno nel rispetto della FIFA e delle scadenze federali

I playout di Serie B verranno disputati – salvo ulteriori imprevisti – il 15 e 20 giugno, come proposto dalla Lega B. Una scelta strategica, che tiene conto della finestra FIFA per il rilascio dei giocatori (dal 2 al 10 giugno) e del nuovo termine fissato per le iscrizioni ai campionati, prorogato al 24 giugno per le quattro società potenzialmente coinvolte: Brescia, Frosinone, Salernitana e Sampdoria.

Ringrazio il Presidente Gravina e tutti i consiglieri per la condivisione del percorso intrapreso”, ha dichiarato Paolo Bedin, presidente della Lega B. “Le decisioni emerse oggi in Consiglio Federale sono in linea con quanto già deliberato dal nostro Direttivo. Ora attendiamo i pronunciamenti della giustizia sportiva per concludere definitivamente la stagione”.

Gravina: “Strumentalizzazioni inaccettabili, il sistema ha funzionato”

In conferenza stampa, Gravina ha voluto sgomberare il campo da ogni ambiguità, ripercorrendo l’intera vicenda a partire da febbraio, mese in cui Co.Vi.So.C. ha segnalato presunte anomalie nei pagamenti da parte del Brescia all’Agenzia delle Entrate.

Chi parla di favoritismi dice il falso. La macchina federale ha agito con rapidità e nel pieno rispetto delle regole. Nessuna agevolazione, solo rigore e responsabilità”, ha affermato Gravina, ringraziando la Procura Federale e gli organi di vigilanza per la celerità nelle indagini.

Seconda squadre in Serie C: via libera ai principi fondamentali

Nel corso del Consiglio è stato affrontato anche il tema delle seconde squadre delle società di Serie A. Approvati i principi fondamentali per l’accesso alla prossima stagione di Serie C, con termine ultimo per adempiere fissato al 6 giugno 2025.

Al momento, solo l’Inter ha manifestato concretamente l’interesse a partecipare con una squadra B. Nessun segnale, invece, da altri club di A. La Federazione, tramite Gravina, ha ribadito che ogni nuova richiesta sarà valutata con attenzione e merito.

Vuoi restare sempre aggiornato con le notizie più importanti?

Iscriviti al nostro canale WhatsApp InfoOggi e ricevi in tempo reale gli aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone! Clicca qui per unirti

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Scritto da Nicola Cundò

Giornalista di InfoOggi

Leggi altri articoli

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.