Ue, la priorità è la lotta al traffico dei migranti

BRUXELLES, 3 GENNAIO 2015 - Il commissario all'Immigrazione, Dimitris Avramopoulos, da Bruxelles, si è espresso in merito alla vicenda delle navi Ezadeen e Blue Sky M, lasciate andare alla deriva dagli scafisti, con centinaia di migranti a bordo, promettendo che la lotta alle organizzazioni criminali sarà una priorità nel piano Ue:
«I trafficanti trovano nuove rotte per l'Europa e impiegano nuovi metodi per sfruttare i disperati. E' superfluo affermare che la lotta contro la tratta degli immigrati sarà una priorità nell'approccio globale alla migrazione. Ci sarà un piano strategico, che sarà presentato a tempo debito. Andremo avanti con impegno e determinazione.» [MORE]

Avramopoulos si è poi congratulato con l’Italia che, al momento, è l’unico paese che continua ad aiutare i migranti. In particolare il commissario ha elogiato la Marina e la Guardia Costiera italiane che, nel quadro dell'operazione congiunta Triton, hanno soccorso e salvato centinaia di migranti:

«Mi congratulo con la Guardia costiera italiana e Frontex che, nel quadro dell'operazione congiunta Triton, hanno salvato centinaia di migranti in difficoltà. Questi eventi sottolineano la necessità di un'azione a livello Ue decisa e coordinata. Abbiamo bisogno di agire contro queste spietate organizzazioni criminali. Non dobbiamo permettere ai contrabbandieri di mettere a rischio la vita delle persone in vecchie navi abbandonate».

Nel 2014 sono stati 3.000 i morti solo nel Mediterraneo, a fronte dei 700 dell'anno precedente. Un’emergenza continua. Proprio stamattina, nel porto di Corigliano Calabro, sono terminate le operazioni di sbarco dei migranti siriani dal mercantile Ezadeen, che giovedì pomeriggio era stato soccorso al largo della costa calabrese. 360 le persone a bordo tra cui 232 uomini, 54 donne e 74 minori; tra questi ultimi, 8 sono stati temporaneamente affidati ad una casa famiglia di Corigliano in attesa di essere trasferiti.

[foto: articolotre.com]

Antonella Sica