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Banale lite condominiale: sfiorata la tragedia

Maurizio Grimaldi
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Banale lite condominiale: sfiorata la tragedia
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NAPOLI, 1 MARZO - Dall’appartamento del vicino giungono troppi rumori molesti: la reazione è a dir poco esagerata.

Maurizio D’Angelo, 47 anni, impugna un coltello da cucina e si dirige con tono minaccioso dal vicino chiassoso, sessantaseienne: dopo l’iniziale diverbio, sul pianerottolo, inizia la colluttazione.

L’uomo aggredito verrà trasportato all’ospedale San Giovanni Bosco, ricoverato per ferite da taglio alla testa e alla mano sinistra: fortunatamente nulla di grave.[MORE]

L’aggressore (incensurato), invece, verrà ritrovato dai carabinieri nella sua stessa abitazione (col coltello ancora insaguinato e ben in vista), dove si era rifugiato per sfuggire al tentativo di linciaggio da parte degli altri condomini, in seguito all’accaduto. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio e condotto nel carcere di Poggioreale.

L’episodio è successo ieri nel quartiere di San Pietro a Patierno, periferia orientale di Napoli.
 

 


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Scritto da Maurizio Grimaldi

Giornalista di InfoOggi

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