Brexit, Trump: "L'Ue ha fatto troppi errori. Ora via anche Italia, Francia e Spagna"

BALMEDIE (SCOZIA) - Nella giornata di domenica 26 giugno, Il candidato repubblicano alla Casa Bianca si è recato in Scozia per far visita al resort che ha costruito nel ricordo della madre, emigrata dalla Scozia quando aveva 18 anni. 

Il tycoon americano, nel corso di un'intervista rilasciata ad un inviato del quotidiano "La Stampa" e ad altri cronisti presenti, ha asserito che molti Paesi dell'Ue sarebbero pronti a seguire l'esempio della Gran Bretagna: "Questi Paesi sono tutti candidati, perché sono in difficoltà. Ma Francia, Italia e Spagna non sono i soli. Ce ne sono molti altri che sono pronti alla loro versione della Brexit. Vedrete". 

Trump ha poi proseguito, affermando: "I britannici hanno rivendicato la loro indipendenza, il diritto di decidere come governare il Paese. Lo sgretolamento dell'Europa, invece, è un dato di fatto, non una mia opinione. E' colpa delle sue leadership inadeguate". 

[MORE]

Sulle ipotetiche cause che spingerebbero altri membri dell'Ue a seguire l'esempio della Gran Bretagna, Trump ha sostenuto con forza la sua tesi: "Sono stati commessi troppi errori in Europa, dall’immigrazione, alla politica monetaria. L’intero mondo è in tumulto, per colpa di questa leadership e di quella americana, che non sanno cosa fanno". E sul delicato tema dell'immigrazione ha affermato: "Ho detto che bisogna controllare meglio e fermare l’immigrazione dai Paesi ad alto tasso di terrorismo. Sapete tutti benissimo quali sono". 

Trump si è espresso anche sul Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e ha affermato: "Non conosco Renzi e non mi importa se sostiene Hillary Clinton. L'unica cosa importante è avere l'appoggio del popolo americano, che a novembre mi eleggerà presidente".

Luigi Cacciatori

Immagine da slate.com