NAPOLI, 4 luglio 2011 - Poco prima delle 16.30, ieri, a Cuma, è scoppiato un incendio di vaste dimensioni. I Vigili del Fuoco hanno domato le fiamme con fatica e non sono riusciti a salvare 600 ettari di canneto: andati perduti, arsi.[MORE]
Una zona del Parco Quarantennale è stata scenario di un grande incendio, con le fiamme che sono divampate implacabili. I Vigili del Fuoco sono stati costretti a ordinare l’interruzione dell’erogazione della corrente elettrica e a isolare l’area, fermando anche i treni che procedevano nella direzione di Cuma. I Campi Flegrei (ossia proprio “campi di fuoco”) sono tornati a far sentire la propria esistenza viva ai cittadini campani: sono servite più squadre dei vigili del fuoco, munite di due automezzi e di un elicottero, per domare l’incendio. Le fiamme sembrano essere state scatenate da un incendio colposo e non doloso. E’ stato, infatti, probabilmente il sole a bruciare l’erba, provocando così le fiamme che hanno indotto i vigili del fuoco a bandire le corse del treno nell’area flegrea dalle 17.48 alle 19.08, quando le fiamme sono totalmente diminuite. Secondo le indagini della guardia forestale (almeno secondo quelle svolte tra ieri e oggi) l’incendio è stato scatenato casualmente dai raggi di sole insistenti sulla paglia. (Antonio Mileo)
(foto e video dalla rete)
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