Calcio, LND: Al presidente del CONI Malagò il premio Le Ali della Vittoria

LIGNANO SABBIADORO, 17APRILE 2014 - Il calcio di base si è radunato in Friuli Venezia Giulia per vivere tre momenti importanti dell’essenza stessa della Lega Nazionale Dilettanti. Oltre al Torneo delle Regioni, storica kermesse di calcio giovanile giunta alla 53^ edizione e che oggi ha osservato un giorno di riposo, è stata celebrata sempre a Lignano Sabbiadoro la cerimonia della consegna della Benemerenze a società e dirigenti della LND e del Settore Giovanile e Scolastico.

Un riconoscimento che intende sottolineare la lunga militanza e l’opera di volontariato sportivo che rappresenta la spina dorsale del movimento sportivo italiano, del calcio in particolare. La festa del calcio di base si arricchisce fra poco meno di un’ora anche del gala Le Ali della Vittoria, la cui 8^ edizione annovera ospiti illustri del calibro di Giovanni Malagò, Giuseppe Marotta, Gianpaolo e Gino Pozzo. Il premio è stato istituito dal presidente LND Carlo Tavecchio per celebrare dirigenti, tecnici, atleti e giornalisti che hanno dato lustro al calcio italiano, con un’attenzione particolare a quello dilettantistico.

Ed è stato proprio il numero uno della Lega Dilettanti che, rivolgendosi alla platea dei benemeriti, ha fatto un’analisi delle eccellenze e delle criticità del mondo dilettantistico e giovanile: "E' consuetudine che in questa giornata si facciano delle considerazioni. Con la cerimonia delle Benemerenze viene riunito il vero volontariato del calcio: persone che hanno servito la causa con dedicazione, competenza e senso del dovere. A servizio di un sistema che sta in piedi solo grazie alla loro opera. Viviamo in uno strano paese che sembra essersi dimenticato del ruolo fondamentale del volontariato. Sulle società non possono gravare tutte le incombenze e le responsabilità che ci sono oggi, dal fisco alla salute sino agli impianti.

[MORE]

E' arrivato il momento di tornare alle origini del nostro calcio, e solo partendo da voi che siete i pilastri del calcio sarà possibile assicurare un futuro ai nostri giovani. Non possiamo più fare le cicale, dobbiamo tornare formiche; dobbiamo avere indirizzi strategici orientati ad una gestione oculata e virtuosa delle risorse". Ad esaltare il ‘cuore del calcio’ ci ha pensato anche il presidente del Settore Giovanile e Scolastico Luca Pancalli: “Con le benemerenze si va a riconoscere il lavoro prezioso che i dirigenti e le società svolgono sul territorio. Voi conservate un ruolo strategico all'interno del sistema sportivo italiano. Oggi sta entrando in crisi la vostra realtà perché l'Italia crede poco nello sport come fattore di crescita e di sviluppo”. “Voglio manifestarvi tutta la mia riconoscenza – ha affermato Pancalli – per il ruolo che svolgete, soprattutto nell'ottica di far crescere i ragazzi con i valori sani che sono propri dello sport". Le conclusioni sono spettate al presidente FIGC Giancarlo Abete: "Le benemerenze con un momento solenne per il calcio dilettantistico. Voi siete un patrimonio immenso dal punto di vista dei valori e della competenza. La strada del cambiamento è difficile ma necessaria. Dobbiamo essere in grado di dare una spinta decisiva al nostro Paese. Abbiamo il dovere dobbiamo di riappropriarci del ruolo che ci compete, per la nostra storia per i traguardi raggiunti".

CATEGORIA: DIRIGENTE CONI– PREMIATO: GIOVANNI MALAGO’ (Presidente CONI)

Atleta, tifoso e dirigente, ha fatto dello spirito olimpico la sua ragione di vita. Fortemente innovatore, ha avuto il merito di portare nuova linfa nello sport italiano riconoscendo un’attenzione particolare all’attività di base dei giovani e dei dilettanti.

CATEGORIA: DIRIGENTE LND – PREMIATO: ALBERTO MAMBELLI (vice presidente vicario LND)

Calciatore prima e dirigente poi, dalla sua Romagna fino a Roma, passando per la presidenza del Comitato Regionale Emilia Romagna, ha sempre rappresentato l’essenza stessa del dilettantismo sportivo. Dinamico ed entusiasta è rimasto sempre fedele ai valori che incarna la LND.

CATEGORIA: DIRIGENTE CALCIO PROFESSIONISTICO – PREMIATO: GIUSEPPE MAROTTA (Amministratore Delegato FC Juventus)

Dirigente professionale e vincente. Ovunque ha lavorato ha lasciato il segno per l’oculata gestione ed il lancio di giovani talenti. Ha legato il suo nome alla rinascita sportiva e manageriale della Juventus.

CATEGORIA: DIRIGENTI CALCIO PROFESSIONISTICO – PREMIATO: GIANPAOLO E GINO POZZO (dirigenti Udinese Calcio)

Interpreti del giusto equilibrio tra passione e professionalità aziendale, rappresentano un felice esempio di conduzione familiare di una società professionistica di alto livello che si proietta nel mondo tenendo ben salde le radici nel proprio territorio.

CATEGORIA: ALLENATORE FIGC - PREMIATO: ANTONIO CABRINI (CT Nazionale femminile)

Campione in campo, ha scoperto una seconda gioventù in panchina. Allenatore duttile e concreto, ha accolto con passione la sfida del calcio femminile portando, grazie al suo carisma, grande entusiasmo in tutto il movimento.

CATEGORIA: ALLENATORE FIGC – PREMIATO: ENRICO MARIA SBARDELLA (CT Nazionale Under 17 femminile)

Allenatore entusiasta, nonostante la sua giovane età ha fatto dell’esperienza una delle sue armi migliori. Attento e scrupoloso, dentro e fuori dal campo, ha regalato al calcio femminile italiano il primo bronzo mondiale Under 17 della sua storia.

CATEGORIA: ALLENATORE PROFESSIONISTA PARTITO DAI DILETTANTI - PREMIATO: VALERIO BERTOTTO (CT Under di Lega Pro)

Orgoglio udinese, dal campo alla panchina non ha mai smesso di essere un professionista serio ed apprezzato da tutti. Con grande spirito di dedizione ha iniziato la carriera da allenatore guidando la selezione giovanissimi del Friuli Venezia Giulia al Torneo delle Regioni 2012.

CATEGORIA: CALCIATORE – PREMIATO: FILIPPO DE COL (giocatore Virtus Lanciano)

Giovane emergente, ha avuto il merito di aver aggiunto alle qualità tecniche anche doti umane altrettanto importanti che non gli hanno fatto dimenticare la militanza nei Dilettanti. Si è trasformato da promessa in una delle più belle realtà del calcio italiano.

CATEGORIA: CALCIATRICE – PREMIATA: DANIELA SABATINO (giocatrice Brescia)

Attaccante di caratura internazionale, ha la rete nel suo dna. Da Campobasso a Brescia ha vissuto una vita agonistica sul filo del gol, rappresenta uno dei talenti più spettacolari e continui del calcio femminile italiano.

CATEGORIA: GIOCATORE CALCIO A 5 – PREMIATO: GABRIEL LIMA (giocatore Asti Ca5)

Capitano della Nazionale italiana di futsal campione d’Europa, talento purissimo, fuoriclasse predestinato. Somma tecnica sopraffina ad un innato senso tattico che lo rende ideale nel saper guidare la propria squadra alla vittoria.

CATEGORIA: GIOCATORE BEACH SOCCER – PREMIATO: FRANCESCO COROSINITI (Nazionale Beach Soccer)

Pioniere del beach soccer italiano, si è meritato con il lavoro la maglia della Nazionale e l’apprezzamento di tutti gli addetti ai lavori. Giocatore universale, alterna giocate spettacolari ad un prezioso gioco di sacrificio.

CATEGORIA: GIORNALISTA TELEVISIVO– PREMIATO: JACOPO VOLPI (vice direttore vicario Rai Sport)

Giornalista di razza, ha coordinato la regia dei più importanti eventi sportivi nel mondo con la stessa passione e la stessa professionalità. Fedele alla funzione di servizio pubblico della Rai ha saputo compenetrare le esigenze televisive con la promozione di tutte le discipline sportive.

CATEGORIA: GIORNALISTA STAMPA NAZIONALE – PREMIATO: FABIO MONTI (Corriere della Sera)

Penna di punta de Il Corriere della Sera, descrive con grande cura e con uno stile sobrio le gesta dei protagonisti del calcio italiano. Da inviato al seguito della Nazionale ci accompagna partita dopo partita nella nostra passione tricolore.

CATEGORIA: GIORNALISTA STAMPA LOCALE – PREMIATO: UGO BALDI (collaboratore il Messaggero)

Giornalista attento ed appassionato, ha il compito di raccontare sulle colonne de Il Messaggero le domeniche dei Dilettanti laziali. Col suo lavoro accende i riflettori sul calcio di base con la stessa attenzione che si riserva al calcio professionistico.
 

(Notizia segnalata da Roberto Coramusi - FIGC-Lega Nazionale Dilettanti)