Catanzaro: l' Arcivescovo Bertolone presenterà la sua prima lettera pastorale alla Diocesi

CATANZARO, 10 OTTOBRE 2011 - Giovedì 20 ottobre, alle ore 17.00, nella Cattedrale di Catanzaro, l’Arcivescovo Metropolita di Catanzaro-Squillace, Monsignor Vincenzo Bertolone, consegnerà alla comunità diocesana la sua prima lettera pastorale dedicata al tema dei novissimi, che riprende il titolo “Ogni attimo è carico di eterno”, che ha accompagnato nei giorni scorsi il tema del convegno teologico-pastorale, che ha visto la presenza di illustri relatori come il Cardinale Angelo Amato, Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi.[MORE]

Per l’Arcivescovo Bertolone, porre a tema di un anno pastorale i novissimi (la morte, il giudizio,l’inferno, il purgatorio e il paradiso) «significa ripensare ogni scelta comunitaria e personale alla luce della risurrezione. Aiutare a risorgere - ribadisce il Presule - è uno di quei ministeri sempre più urgenti nell’attuale contesto storico; significa servire l’uomo, ogni uomo, nel saper ritrovare senso e motivo dell’esistere».

La chiamata a cooperare alla diffusione del Vangelo è parte essenziale, sostanziale e ontologica del cristiano, che se vuole incidere profondamente nella vita degli altri, deve portarli nel cuore, facendoli divenire parte di sé. È in questa comunione cristiana di verità e di carità che si realizza il mistero della redenzione del mondo. Se non avviene questa immissione dell’altro nel proprio cuore, nessuna salvezza sarà mai possibile.


E quello di Mons. Bertolone è un invito concreto alla comunità diocesana ad operare insieme secondo la legge della grazia, che è in Cristo, costruendo esemplari di comunità profetiche capaci di incidere nella storia per comunicare la speranza, con amore e corresponsabilità, poiché il cristiano ha un dovere: quello non solo di conservare il suo statuto di santità nella verità e nella carità, ma anche di sviluppare questo dono di grazia in modo che diventi strumento di verità e di carità per il mondo intero.

Alla presenza dei fedeli, del clero e delle autorità, Monsignor Arcivescovo comunicherà ufficialmente alcune nomine diocesane, con la costituzione del tribunale ecclesiastico per la ripresa di alcune cause di canonizzazione.