Catanzaro e il suo Arcivescovo

domenica 22 maggio, 2011

Catanzaro, 22 maggio 2011 - S.E. Monsignor Ciliberti saluta definitivamente Catanzaro e i fedeli.Quelli che sta vivendo Monsignor Antonio Ciliberti e l’arcidiocesi di Catanzaro-Squillace sono giorni particolarmente intensi di emozioni e di grande spiritualità. L’Arcivescovo infatti, in prossimità del 29 Maggio, data in cui consegnerà ufficialmente la sua Diocesi al successore Monsignor Bertolone, si sta congedando a poco a poco dai suoi fedeli. In questi giorni, con una cerimonia molto toccante ha donato la mitra, la croce pettorale e il pastorale alla Chiesa. ha poi lasciato le insegne vescovili al termine della celebrazione solenne in onore del Patrono di Squillace, Sant'Agazio[MORE] Ieri in Cattedrale altra cerimonia toccante, presenti tantissime autorità e tantissimi sacerdoti, ma soprattutto tantissimi fedeli che hanno circondato il Vescovo in tutti questi anni.

Certo Catanzaro ha dimostrato grande attaccamento ed affetto a S.E. Monsignor Ciliberti ed anche le istituzioni hanno voluto dimostrare l’apprezzamento per l’operato e la missione dell’Arcivescovo. Il 12 aprile di quest’anno, il Sindaco On. Rosario Olivo gli ha voluto consegnare simbolicamente le chiavi della città durante una cerimonia molto suggestiva.

Durante la stessa cerimonia le chiavi della città sono state consegnate all’ex calciatore Massimo Palanca, atleta-simbolo della gloriosa Unione Sportiva Catanzaro. Le motivazioni dell'ex Sindaco sulla decisione di questo gesto simbolico sono da ricercare, spiegò l'On. Olivo, nel grande legame che le due personalità hanno saputo costruire con la Città, non perdendo occasione di promuoverla ad esempio di civiltà ed accoglienza. Ieri, invece, il Sindaco neo eletto On. Michele Traversa, ha inviato al Vescovo una lettera con cui rivolge sentimenti di profonda stima e gratitudine per quanto fatto per la città e l’intera Arcidiocesi di Catanzaro. L’on. Traversa si è molto soffermato sull’impegno di Monsignor Ciliberti a favore della cosiddetta “fascia della sofferenza”. Sul suo impegno e vicinanza nei confronti degli emarginati, degli ammalati dei giovani disoccupati. Continua Traversa, nella nota diramata dall’ufficio stampa del Comune di Catanzaro: “Chiesa e Istituzioni possono fare molto per edificare il Bene comune e perseguire il progresso sociale. La ringrazio ancora, Monsignor Ciliberti, per avere, con la Sua carica umana e la Sua alta cultura, affermato nel cuore e nella mente dei Catanzaresi il primato dei sentimenti e dei valori. Oggi che Le rivolgiamo il nostro più sincero e caloroso ‘Arrivederci’, siamo sicuri che Ella continuerà anche da lontano ad illuminarci, a rassicurarci, a fornirci preziosi insegnamenti. Noi proseguiremo il cammino con colui che il Sommo Pontefice, Papa Benedetto Decimo Sesto, ha chiamato alla guida dell’Arcidiocesi, Sua Eccellenza Mons. Vincenzo Bertolone, il quale farà certamente tesoro della grande eredità spirituale rappresentata dal Suo Episcopato. La lontananza fisica – conclude – non allenterà il grande e stretto legame che si è creato tra la Città e la Sua persona. La saluto dicendole semplicemente: ‘Lei appartiene a tutti noi’.

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