Conferenza capigruppo, fissate le date per discutere in consiglio comunale la problematica rifiuti
Cronaca Calabria

Conferenza capigruppo, fissate le date per discutere in consiglio comunale la problematica rifiuti

martedì 14 gennaio, 2014

CATANZARO, 14 GENNAIO 2014 - La conferenza dei capigruppo convocata dal presidente del consiglio comunale, Ivan Cardamone, e alla quale ha partecipato anche il sindaco Sergio Abramo, si è determinata sulle date delle prossime sedute del civico consesso che dovrà occuparsi della problematica rifiuti. Tematica sollecitata alla Presidenza del consiglio comunale dai gruppi di minoranza e dal sindaco Abramo, tramite una lettera(allegata di seguito) indirizzata al presidente Cardamone, e condivisa dalla maggioranza. Nel corso della riunione, Abramo, ha ragguagliato i presenti sui risultati dell’incontro avuto con la Regione per quanto riguarda il finanziamento per il potenziamento della discarica di Alli.

Accordi che saranno sanciti da una convenzione che sarà portata all’attenzione dell’aula consiliare che si riunirà: Lunedì 20 Gennaio alle ore 15 in prima convocazione e alla stessa ora di Mercoledì 22 in seconda chiamata. Alla riunione saranno invitati anche i sindaci dei comuni del comprensorio che conferiscono i rifiuti alla discarica di Alli. Nell’occasione sarà affrontata anche la questione della costruenda discarica “Battaglina” nel comune di San Floro.

Infine, la conferenza, si è orientativamente determinata sulle due possibili date, 29 e 31 gennaio, che il civico consesso dovrà dedicare alla trattazione delle pratiche presentate all’ufficio di presidenza del consiglio e trasmesse alle commissioni consiliari di competenza per i necessari pareri e che riguardano:
Vertenza arbitrale impresa trivellazioni Cupo. Riconoscimento debito fuori bilancio somme scaturenti da procedura esecutiva tribunale di Catanzaro, promossa da trivellazioni Cupo di Cupo Gerardo, per mancato pagamento corrispettivo di lavori eseguibili. Riconoscimento debito fuori bilancio.[MORE]

Vertenza arbitrale Vaccaro Giuseppe. Riconoscimento debito fuori bilancio somme scaturenti da procedura esecutiva n. 4188/2012 r.g.e. tribunale di Catanzaro, promossa da Vaccaro Salvatore C/C Comune di Catanzaro riconoscimento debito fuori bilancio.

Giudizio Gulla’ Gustavo contro comune per risarcimento danni a seguito occupazione appropriativa terreno per costruzione collettori principali rete fognaria dei quartieri S. Maria – Aranceto – Corvo e Lido. Riconoscimento debito fuori bilancio somme scaturenti da sentenza corte di appello 1090/2012.

Giudizio Rotella Giuseppe + 5 e Marone Teresa + 3 contro comune per risarcimento danni conseguenti occupazione illegittima terreno per realizzazione edificio scuola elementare in loc. S. Antonio. Riconoscimento debito fuori bilancio somma scaturente da sentenza corte di appello 305/2013 di conferma sentenza impugnata tribunale di Catanzaro n. 1465 del 2005.

Giudizio di Tocco Giuseppe + 1 contro comune per determinazione indennità occupazione legittima su vicenda espropriativa relativa a terreno occupato in loc. Siano con annesso fabbrivato per realizzazione opera pubblica. Riconoscimento debito fuori bilancio somme scaturenti da sentenza corte di appello 442/2012.

Riconoscimento debiti fuori bilancio ferrovie della Calabria .

Riconoscimento debiti fuori bilancio nei confronti dell’amc di Catanzaro.

Sentenza tribunale di Catanzaro n. 1939/12 relativa alla sig.ra Foderaro Marianna. Riconoscimento debito fuori bilancio.

Sentenza tribunale di Catanzaro n. 3267/12 relativa alla sig.ra Costantino Rosaria. Riconoscimento debito fuori bilancio.

Sentenza tribunale di Catanzaro n. 1908/12 relativa alla sig.ra Buccafurri maria. Riconoscimento debito fuori bilancio.

Sentenza tribunale di Catanzaro n. 1414/12 relativa alla sig.ra Franchini Fioralba. Riconoscimento debito fuori bilancio.

Art. 48 l.u.r. 19/2002 e s.m.i. – art. 7 “disciplinare finalizzato al recupero, conservazione e messa in sicurezza del patrimonio storico costyruito” approvato con d.g.r. n° 166 del 24.04.2012 – art. 17 commi 9.1. E 10.1. Delle disposizioni normative del q.t.r.p. adottato con deliberazione n° 300 del 22.04.2013.

Modifiche e integrazioni agli articoli 1.5.7. – 3.9.9 – 3.9.11 – 3.9.14 – 3.9.21 del regolamento comunale d’igiene approvato con d.c.c. n. 63 del 14.10.2010, concernenti la disciplina su detenzione di animali – strutture veterinarie – smaltimento rifiuti di origine animale – esercizi commerciali di toelettatura animale.
Riconoscimento debito fuori bilancio società Catanzaro servizi.

Testo integrale della lettera che il sindaco Abramo ha indirizzato al presidente Cardamone


“Caro Presidente,
come ti è certamente noto, l’avvio dei lavori di realizzazione di una megadiscarica in località “Battaglina” nel Comune di San Floro, in un terreno di proprietà del Comune di Borgia, ha suscitato una legittima e forte presa di posizione da parte di Sindaci, Enti Locali, forze politiche, sociali e ambientaliste.
Ho già espresso pubblicamente la mia opinione, sostenendo che è inaccettabile che nel territorio della provincia di Catanzaro, già gravato dalla presenza di due grandi impianti come quelli di Alli e Pianopoli, possa essere realizzata una terza discarica.

Da un primo esame della documentazione, che mi è stata fornita dai collegi Sindaci della zona interessata alla discarica, emerge che nel 2009 e negli anni precedenti Regione e Comuni di Borgia e San Floro erano convergenti sulla volontà di autorizzare una megastruttura da quattro milioni di metri cubi.
Alla luce di queste considerazioni e dell’impatto che il mega-impianto avrebbe sul sistema della raccolta dei rifiuti della provincia di Catanzaro e più in generale sul sistema ambientale del nostro territorio, ritengo necessario che il Consiglio Comunale del Capoluogo discuta immediatamente della questione, sostenendo la richiesta che viene dai Sindaci della zona interessata per l’annullamento in autotutela dell’autorizzazione da parte della Regione.

Sull’area destinata alla discarica gravano infatti pesanti e insuperabili vincoli, come quello idrogeologico di tipo inibitorio e quello paesaggistico ambientale, ma tutta la pratica appare viziata in tema di usi civici e di normativa sugli incendi boschivi.
Ti prego pertanto, nell’imminente conferenza dei capigruppo, di sottoporre all’attenzione dei colleghi la necessità di inserire questa pratica alla prima seduta utile del Consiglio Comunale”.

(Notizia segnalata da Comune di Catanzaro)
 


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