Da Cellole al Salone del Libro di Torino, il Mezzogiorno che innova


C’è un cuore tecnologico e sostenibile che batte forte nel sud Italia. A portarlo al Salone Internazionale del Libro di Torino sarà Bo-oks, la piattaforma digitale dedicata all’editoria indipendente, nata proprio in seno alla tipografia 4Graph, eccellenza casertana della stampa online.
Dopo il debutto dello scorso anno, Bo-oks torna al Salone per il secondo anno consecutivo, pronta a presentare la nuova release della piattaforma e la app dedicata ai lettori. Il 2025 segna un punto di svolta tecnologico per il progetto, che punta a trasformare il modo in cui si scoprono, si leggono e si distribuiscono i libri, valorizzando gli editori e gli autori indipendenti e creando un filo diretto tra lettore ed editore, senza intermediazioni.
Un progetto visionario nato nel Casertano
Bo-oks è molto più di una startup digitale: è il risultato della visione imprenditoriale di 4Graph, azienda con sede a Cellole che da anni investe in sostenibilità, tecnologia e innovazione. Con i suoi stabilimenti all’avanguardia, un parco fotovoltaico e una filiera produttiva 100% interna, 4Graph rappresenta un esempio concreto di come nel Mezzogiorno sia possibile fare impresa puntando su qualità, ambiente e persone.
“Bo-oks è la dimostrazione che dal Casertano possono nascere progetti capaci di competere a livello internazionale”, afferma Andrea Ponticelli, co-founder di Bo-oks. “Portare al Salone un’idea come questa, in grado di coniugare editoria, tecnologia e sostenibilità, è per noi motivo di grande orgoglio”.
Intelligenza artificiale e cultura accessibile
Alla base del progetto Bo-oks c’è un potente sistema di Intelligenza Artificiale che guida il lettore nella scelta dei libri attraverso emozioni, gusti e stati d’animo. Ogni utente può accedere a un catalogo di oltre 3.000 titoli, leggere in digitale o ordinare una copia stampata su richiesta. A occuparsene sarà proprio 4Graph, con un sistema di stampa on-demand che riduce sprechi e impatto ambientale.